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Stellantis avvia la produzione di van a idrogeno in Germania

La ricerca di veicoli capaci di offrire una mobilita sempre più a emissioni zero ha spinto il Gruppo Stellantis ad allargare il raggio di ricerca. Oggi, il Gruppo è in grado di produrre EV non solo con la ricarica alla "spina, ma anche alla "pompa". In Germania, nello stabilimento di Russelsheim, in una struttura di 1.500 metri quadri con 70 dipendenti altamente specializzati, Stellantis, ha iniziato la produzione di Opel Vivaro, Peugeot Expert e Citroën Jumpy ad idrogeno. I vantaggi di una propulsione di questo tipo sono la velocità nel rifornimento: l'energia elettrica per la power unit è generata attraverso il processo di elettrolisi, e l'efficienza della propulsione è quasi il doppio rispetto a quella dei motori a combustione interna. Nel suo composto molecolare con l'ossigeno l'idrogeno è disponibile negli oceani del mondo in quantità praticamente illimitate. In futuro, poi, l'idrogeno avrà un ruolo importante come vettore energetico per lo stoccaggio e il trasporto di energia rinnovabile. Oggi l'80% del trasporto di energia sulla terra si svolge sotto forma di molecole (gas naturale, petrolio greggio) e solo il 20% viene condotto come elettricità. Domani si produrranno su larga scala grandi quantità di energia rinnovabile in luoghi remoti del mondo in maniera economica e neutra rispetto al clima, per essere poi trasportate ai consumatori. In questo scenario l'idrogeno giocherà un ruolo importante perché il suo trasporto risulta più semplice e meno costoso rispetto all'elettricità. Oggi la rete di ricarica in Germania comprende già un centinaio di stazioni, consentendo ai pochi veicoli a idrogeno in circolazione di muoversi liberamente su tutto il territorio nazionale. Il governo tedesco, per favorirne la crescita, ha finanziato il piano "KsNI", che almeno fino al 2024, consentirà l'acquisto dei veicoli alimentati con H2 a prezzi calmierati. Opel, produttore di Vivaro-e Hydrogen, un van con una autonomia di 400 km (ciclo WLTP) e la possibilità di essere rifornito in tre minuti, è il primo costruttore ad avere sul mercato un mezzo a celle a combustibile per i clienti B2B. Il veicolo, ideale per la movimentazione dell'ultimo miglio, ha già riscosso l'interesse di società di consegna, amministrazioni locali e fornitori di energia. Dal 2024, Stellantis, casa madre di Opel, ha annunciato che la propulsione a celle a combustibile a idrogeno arriverà anche per van di grandi dimensioni.

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