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Torna il "Rally Roma Capitale" dal 23 al 25 luglio

Una partenza all'insegna della ripartenza, dopo la pandemia Covid, quella della IX Edizione del "Rally di Roma Capitale" che, per la prima volta da quando è stato istituito, regalerà agli appassionati ed ai romani la prova spettacolo alle Terme di Caracalla. Una sfida all'insegna non solo della sportività automobilistica, ma anche della sostenibilità ecologica. Infatti - si legge in un comunicato - la Federazione Internazionale dell'Automobile ha conferito al "Rally di Roma Capitale" due stelle di merito che riconoscono alla competizione, romana di origine, l'ecosostenibilità, da un lato per l'utilizzo di auto elettriche ed ibride e dall'altro per l'eliminazione della plastica da ogni postazione e la differenziazione dei rifiuti. Un traguardo importante raggiunto dal Patron della manifestazione e campione del mondo di Rally, Max Rendina.
    Il rally partirà venerdì sera alle 19:00 da Castel Sant'Angelo con la parata dei concorrenti per le vie di Roma. Le auto sfileranno davanti al Colosseo, ai Fori Imperiale, al Vittoriano per poi giungere in zona Circo Massimo dove alle ore 20:00 prenderà il via la prima prova speciale, novità assoluta 2021, con un tracciato completamente cittadino intorno alle Terme di Caracalla.
    Sabato e domenica l'azione si sposterà invece nell'entroterra laziale con base a Fiuggi, dove sarà allestito il Parco Assistenza e il Rally HQ, e prove speciali che coinvolgeranno i Comuni di Cave, Fumone, Arsoli, Arpino, Santopadre, Rocca Santo Stefano, Cervara di Roma, Collepardo, Ceprano, Capranica Prenestina, Bellegra, Rocca di Cave, Trevi nel Lazio e Guarcino.
    L'arrivo sarà a Fiuggi, nel pomeriggio di domenica 25 luglio.
    Saranno oltre 130 le autovetture da Rally, con alla guida campioni provenienti da 26 Paesi Europei, che si sfideranno nella competizione valida per il "Campionato Europeo Rally" e per il " Campionato Italiano Rally Sparco".
    "Non vi è forse disciplina che più del rally tocca il contesto territoriale ed ambientale che ospita non solo le prove speciali ma tutte i momenti più sensibili del rally - ha sottolineato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell' Aci Italia". Una manifestazione che ha fra i propri obiettivi annovera anche la sicurezza stradale come evidenziato da Giuseppina Fusco, Presidente dell'Aci Roma: "Il Rally pone al centro tematiche importanti come l'educazione al volante anche tra i giovani".
    Attraverso l'automobilismo passa anche il rilancio turistico e la rivalorizzazione territoriale post pandemica come sottolineato dall'Advisor sulle Politiche dello Sport, Roberto Tavani: "La Regione Lazio ha sposato, anche quest'anno, con il Presidente Nicola Zingaretti, il "Rally di Roma Capitale", che ha tre caratteristiche fondamentali, tutela della salute, ritorno alla socialità ed economia".

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