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Citroen C4 e e-C4, salto di qualità

Le vetture compatte rappresentano per Citroen una storia di successolunga 92 anni sin dalla prima C4 del 1928. Un patrimonio di cui faparte la GS, eletta "Auto dell'Anno 1971 in Europa. Una gamma divetture vendute in 12.500.000 unità nel corso degli anni. Dunque daC4, Ami 6 ed 8, GS, GSA, BX, ZX, Xsara, C4 (2004 e 2010) e C4 Cactus.Da berlina a crossover: la nuova generazione della Citroen C4interpreta nel modo migliore il concetto di segmento C con sbalziridotti, altezza da terra di 16 cm, padiglione spiovente, ruote da 18", prezzi a partire da 22.900 euro. C4 e e-C4 propongono una nuovainterpretazione della vettura compatta. Sfoggia un assetto rialzatodalle linee decise, con una silhouette che riesce a combinare eleganzae fluidità con la robustezza di un Suv-crossover. L'aerodinamicarichiama i tratti tipici delle linee Citroen in particolare conl'inedita firma luminosa a V a LED anteriore e posteriore. Inoltreall'acquirente viene offerta una configurazione con un ventaglio di 31combinazioni di tinte e Pack Color all'esterno e addirittura con lascelta di ben sei ambienti interni (Standard, Urban Grey, MetropolitanGrey, Metropolitan Blue, Hype Black e Hype Red).
Il frontale riprendei codici estetici introdotti da CXPerience Concept, da Ami One Concepte poi adottati ad inizio dello scorso anno sulla nuova C3. Il cofanoalto e orizzontale riprende le linee scolpite di Suv C5 Aircrossconferendo robustezza anche alla versione elettrica. La linea deltetto abbinata al lunotto inclinato esprime l'aerodinamica delveicolo, accompagnata da uno spoiler che rafforza il dinamismo dellasilhouette. Inoltre la linea del etto leggermente inclinata sovrasta itre vetri laterali e collegandosi alle luci posteriori evoca la mitica Citroen GS. Il posteriore conferisce dinamismo e robustezza offrendoun volume del bagagliaio di 380 litri, decisamente generoso grazieall'ampia apertura del portellone. I due deflettori lateraliposteriori sono collegati da una linea stilistica al portelloneriprendendo il linguaggio formale del Suv C5 Aircrosso comeevidenziato prima. Tre le tipologie di motori: benzina, diesel (da 130cv con cambio EAT8) ed elettrico.
Qualità che sono emerse dopo aver effettuato un breve test di guida prima con il 1.2 PureTech da 130 cve poi nella versione ad emissione zero, la e-C4. Entrambe le versionihanno offerto la silenziosità di marcia grazie ad un abitacolo isolatoda fruscii esterni, alle sospensioni a smorzamento idraulicobattezzate Progressive Hydraulic Cushions. Abitacolo più luminoso,seduta più alta, grande tetto in vetro con ottima visuale in ognidirezione. In marcia, sterzo leggero, cambio manuale a sei marce(sulla versione a benzina) con innesti un pò lunghi: il tre cilindri1.2 turbobenzina è vivace. Piccola ci è sembrata la piccolastrumentazione di bordo con un contagiri minuscolo. Va detto che c'èmolta plastica in giro, morbida nella parte alta, più rigida in bassoe sulle portiere. La versione con la ...scossa della C4 dispone di unmotore elettrico da 136 cv, alimentato da un pacco batterie da 50kWh, con autonomia di 350 km. A disposizione varie modalità diricarica (4,3,2, quest'ultima da casa). Tre le modalità di guida:Normal, Eco e Sport che si possono impostare mediante un tastosituato vicino al selettore del cambio. Il freno motore ci è parsorobusto in modo da aumentare a dovere il recupero dell'energia. C4 ee-C4 offrono un effetto "cocoon" che isola dal mondo esterno in modosorprendente.
(ITALPRESS).

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