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Aspi punta alla mobilità integrata entro il 2030

Autostrade per l'Italia punta a diventare "uno dei primi gestori europei di mobilità integrata entro il 2030" . Lo ha detto l'amministratore delegato Roberto Tomasi spiegando che "il Piano di Trasformazione, che stiamo attuando con determinazione pur in mezzo a tante difficoltà, prevede che il Gruppo Aspi diventi entro il 2023 uno dei primi operatori europei di mobilità integrata, attivo sul fronte dei servizi e delle infrastrutture digitali, della sostenibilità ambientale, dei servizi di mobilità all'utente anche al di fuori della rete autostradale".
    "Penso - ha aggiunto Tomasi - che fosse doveroso che Aspi dedicasse la prima grande innovazione prodotta, per la quale abbiamo investito 60 milioni di euro, all'attività su cui è venuta meno la fiducia del Paese e dove era necessario svoltare e guardare avanti" . "Il nostro primo investimento - ha sottolineato - anche sul fronte dell'innovazione, è stato dunque dedicato alla sicurezza e non poteva che essere così".

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