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Auto: compravendita usati genera 11,9 miliardi, bene online

Dopo la pandemia Covid-19 e il conseguente lockdown, la ripartenza del settore auto passa anche per la Second Hand Economy, una forma di economia circolare sempre più rilevante che in Italia vale 11,9 miliardi di euro.

Lo rivela l'Osservatorio Second Hand Economy condotto da BVA Doxa per Subito, che ha evidenziato comei motori giochino un ruolo fondamentale nel settore della compravendita dell'usato in Italia.

''La compravendita di veicoli usati in Italia ha generato un volume di affari pari a 11,9 miliardi di euro nel 2019, ovvero quasi il 50% del valore totale stimato dell'economia dell'usato in Italia: 24 miliardi di euro nel 2019, corrispondente all'1,3% del Pil - dichiara Andrea Volontè, head of Automotive di Subito -. Un valore reale, messo in circolo nel settore e di cui hanno beneficiato privati e professionisti. Si tratta di una grande opportunità per ripartire, tanto che sempre più operatori del settore chiedono a gran voce incentivi non solo sul nuovo, ma anche sull'usato 'fresco', che costituisce un'ottima opportunità per svecchiare il parco circolante e renderlo meno inquinante''.

L'online gioca un ruolo di primo piano nella crescita dell'economia dell'usato, basti pensare che è responsabile del 70% della crescita assoluta anno su anno (700 milioni su 1 miliardo). Nel 2019 il mondo dei veicoli ha generato un volume di affari online pari a 4,7 miliardi euro. Cresce infatti tra gli italiani soprattutto la ricerca di auto usate online, considerato non solo il punto di partenza ma anche di arrivo per chi vuole acquistare o vendere una vettura. In generale, il 42% di chi ha comprato veicoli usati nel 2019, dichiara di averlo fatto online, dato in crescita rispetto al 2018 (37%), con una preferenza per auto e relativi accessori (parimerito al 17%), seguiti da moto e scooter (9%) e relativi accessori (5%), nautica, caravan e camper, veicoli commerciali. Il canale offline si ferma invece al 18%, in calo rispetto all'anno precedente (20%).

Per quanto riguarda la vendita, gli italiani vendono principalmente online veicoli per il 26%(contro il 13% offline), con una preferenza per auto (11%) e relativi accessori (8%), moto e scooter (5%) e relativi accessori, caravan e camper, nautica.

Tra le motivazioni principali che spingono alla ricerca di un'auto usata online si trovano l'immediatezza e la facilità di utilizzo del web, la possibilità di trovare in poco tempo quello che si sta cercando e di avere accesso a un'offerta più ampia rispetto ai canali tradizionali, ma anche la possibilità di trovare l'auto che si desidera a un prezzo competitivo, che vale non solo per le auto 'entry level', ma anche per i premium brand, che grazie all'usato diventano accessibili. Su Subito ad esempio BMW, Mercedes e Audi si confermano da anni i 3 brand più cercati dagli utenti.

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