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Citroen, il motore a benzina dalla Tipo A ai giorni nostri

E' cominciata con la 10Hp Tipo A, la storia di Citroen nel mondo del motore a benzina. La vettura francese nacque con un motore a quattro cilindri di poco più di milletrecento centimetri cubi di cilindrata, costruttivamente semplice ma abbastanza performante (18 cavalli reali) e soprattutto parco nei consumi: i quattro passeggeri della rivoluzionaria Citroën percorrevano 100km (alla velocità di massima di poco meno di 70 km/h) non consumando che sette litri e mezzo di benzina e qualche centinaio di grammi d'olio. Fece ancora meglio pochi anni dopo, presentando la sua 5Hp Tipo C che montava un motore sempre a quattro cilindri ma di soli ottocentocinquanta centimetri cubi. La piccola Tréfle, come il pubblico la chiamò per la disposizione a trifoglio dei posti a sedere, poteva così offrire prestazioni simili a quelle della più grande 10Hp e consumare ancora meno.

Quando chiesero ad André Citroën cosa aspettasse a produrre vetture con motore sportivo, lui rispose che le sue auto erano per chi lavora, per i medici, i commessi viaggiatori, le persone che dovevano spostarsi rapidamente in sicurezza. Non dovevano essere puramente prestazionali ma solidi ed economici. Non ci fu verso di fargli cambiare idea sino al giorno in cui una nota marca di lubrificanti francese, la Yacco, decise di utilizzare proprio una Citroën di serie una prova di velocità e durata su circuito chiuso, dopo averla rifornita con i propri prodotti. La vettura era una Rosalie, così chiamata perché il test prese il via nel giorno di santa Rosalia. Citroën non volle saperne nulla fino a che la vettura iniziò a bruciare record su record. Le Rosalie, alla fine, furono parecchie, quella più celebre tra tutte detiene tutt'oggi decine di record mondiali mai battuti e fu fermata con una bandiera a scacchi agitata dallo stesso André Citroën dopo che aveva superato i 300.000km, percorsi senza sosta alla strabiliante media di oltre 93 km/h, portando al Double Chevron qualcosa come 106 record mondiali assoluti.

Oggi la gamma dei motori benzina delle vetture Citroën è composta prevalentemente dai motori PureTech, da 3 fino a 4 cilindri, da 82 fino a 180 cavalli di potenza. Si tratta di motori efficienti e performanti di ultimissima generazione, a iniezione elettronica, con Stop&Start, ideali per i tragitti quotidiani come per un weekend fuori porta o per le vacanze, con il cambio manuale a 6 rapporti o il cambio automatico EAT8 a 8 rapporti, per un piacere di guida di alto livello e prestazioni eccezionali. Il più potente è il PureTech 180 S&S con cambio automatico EAT8, disponibile sul modello di punta della gamma odierna, SUV Citroën C5 Aircross. Particolare attenzione è stata posta dai tecnici per rendere questi motori sempre più compatibile con l'ambiente, in linea con le normative antinquinamento sulle emissioni di CO2. Tutti i motori benzina PureTech rispondono infatti alla normativa Euro 6.2.

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