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Maserati lavora a nuova sportiva motore posteriore centrale

Maserati ha scelto una modalità davvero innovativa per 'consegnare' ai tanti appassionati del Tridente l'invito per il grande evento - denominato MMXX, cioè 2020 in numeri romani - che nel maggio del prossimo anno servirà per svelare i primi frutti del programma di rinnovamento totale della sua offerta nei segmenti premium, luxury e supersport. Un primo muletto per lo sviluppo di una inedita berlinetta a motore centrale, definito da Maserati come 'mulotipo' (dalla crasi delle parole muretto e prototipo) è uscito ieri dai cancelli dello stabilimento di viale Ciro Menotti a Modena esibendo una decorazione in pellicola adesiva dominata appunto dal logo MMXX.

Questo vero e proprio teaser con foto rubate, ma autorizzate, riprende una comunicazione che era stata data nei giorni scorsi, in occasione della presentazione in fabbrica della GranTurismo_Zeda, versione celebrativa di questa serie ora conclusa. E sottolinea come il lavoro a Modena e negli altri centri della Casa del Tridente (come l'Innovation Lab) proceda a piena velocità per rispettare le scadenze comunicate. La funzione di questo 'mulotipo' - assieme agli altri che sono impegnati in varie località nel mondo - è quella di sperimentare (e dalle immagini si ha la conferma della posizione posteriore centrale) il nuovo motopropulsore interamente progettato e costruito in Maserati che sarà il capostipite di una nuova famiglia di motori impiegati in esclusiva sulle vetture del Tridente. I dati acquisiti attraverso i chilometri percorsi da queste supercar sperimentali - che prefigurano in parte in modello ad alte prestazioni annunciato nei programmi dell'azienda - saranno integrati con le esperienze realizzate attraverso i simulatori di guida presenti nel Maserati Innovation Lab, i più avanzati al mondo. Con questa metodologia di lavoro si procederà alla messa a punto e alla definizione dei prototipi con carrozzeria e meccanica in veste definitiva. 

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