ROMA - Una linea più sportiva e numerose novità tecniche e meccaniche riportano l'attenzione degli scooteristi italiani sul Suzuki Burgman 400: al comfort e alle caratteristiche di guida già apprezzati in passato, il due ruote della Casa di Hamamatsu adesso aggiunge uno stile più accattivante e una posizione di guida migliorata. Già in vendita, viene proposto sino a fine ottobre con un'interessante promozione di lancio.
A livello di forme, il restyling propone una silhouette più dinamica, un frontale profondamente rivisto e una coda filante.
Nuovo è il doppio faro a LED dal taglio affilato, integrato da luci di posizione sempre a LED. Tecnologia che è stata impiegata anche per i gruppi ottici posteriori indipendenti. Sono stati ridisegnati sia la strumentazione multifunzione sia il parabrezza.
Il comfort, promettono in Suzuki, è stato incrementato: tra gli interventi apportati da segnalare l'adozione di un'imbottitura della sella più spessa di 20 mm, integrata dallo schienale pilota regolabile. Le pedane sciancrate e la forma stretta della sella dovrebbero rendere più facile appoggiare i piedi a terra nelle fermate. Lo spazio del vano sottosella è cresciuto sino a 42 litri: può ospitare due caschi, uno integrale e uno demi-jet, oppure borse del peso massimo di 10 kg. Mappe e piccoli oggetti, invece, vanno riposti in uno dei due vani ricavati nel retro dello scudo (quello di destra ha la presa da 12 Volt per la ricarica di smartphone e altri dispositivi elettronici). Per quello che riguarda la meccanica spicca l'aggiornamento del motore DOHC da 399 cc che ora, sottolineano dalla Suzuki, offre riprese immediate e accelerazioni potenti, grazie anche all'adozione di una nuova scatola per il filtro dell'aria che aiuta a erogare più coppia ai bassi e ai medi regimi e crea un rumore d'aspirazione più gradevole. La candela all'iridio ha, invece, permesso di migliorare l'efficienza della combustione, con un incremento della potenza massima che ora è di 31 Cv a 6.500 giri. La maggiore rigidezza del telaio dovrebbe assicurare una superiore stabilità e migliorare il comportamento in curva del maxi scooter nipponico che prevede una forcella telescopica da 41 mm, per un'escursione della ruota di ben 110 mm e una ruota anteriore più grande, da 15'' anziché 14''. La sospensione posteriore, con mono ammortizzatore pro-link e precarico a molla, è regolabile su sette posizioni. L'impianto frenante è a disco sia all'anteriore (doppio da 260 mm di diametro) sia al posteriore (210 mm): dotato di ABS adotta una nuova centralina più compatta e leggera.
In listino da 7.899 euro, il Burgman 400 ABS viene proposto sino a fine ottobre con un'offerta di lancio che prevede uno sconto di 609 euro e ne abbassa il prezzo a 7.290 euro.
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