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Panamera Sport Turismo, cuore Porsche formato famiglia

ROMA - Una familiare super sportiva? Non esattamente. La nuova Porsche Panamera Sport Turismo lanciata al Salone di Ginevra a marzo è più che altro una super sportiva dalla doppia anima tra comfort e performance che strizza l'occhio alla famiglia regalando una maggiore praticità: dall'inedito abitacolo 4 posti più 1, al comodo portellone posteriore e al vano bagagli che offre una capacità di carico superiore di 20 litri rispetto alla berlina. La Sport Turismo così, sviluppata dalla base meccanica della berlina, entra in grande stile nel mercato delle Shooting Brake, auto sportive con caratteristiche da station wagon, lanciandosi, come conferma Venceslas Monzini, responsabile Pr e ufficio stampa di Porsche Italia nel corso della preview italiana di Roma, ''alla conquista di chi ama guidare ogni giorno una Porsche ma ha bisogno di spazio, rispondendo a pieno alla richiesta dei nostri clienti, con le prime consegne che avverranno dal primo ottobre. Inclusa la terza generazione E-Hybrid che continua la corsa del marchio verso l'e-mobility, una motorizzazione sempre più efficace e con un'autonomia maggiore rispetto alle precedenti''.

L'abitacolo è un ''4+1'', (dietro si possono avere due poltrone) con il terzo posto centrale per un quinto passeggero magari per gli spostamenti più brevi guadagnando inoltre una maggiore abitabilità posteriore di 7 cm in più sulla testa. Le dimensioni sono quelle della berlina: 5,05 metri di lunghezza, 2,95 di passo e 1,42 di altezza, mentre il vano bagagli offre una capacità superiore di 20 litri. Dispone di 520 litri a filo cappelliera che abbattendo il divano posteriore arrivano a 1.390 e quindi 50 litri in più rispetto alla berlina (425 per la E-Hybrid fino a 1.295 litri). Un vano anche facile da caricare grazie alla soglia di accesso bassa: 628 mm (14 cm in meno della berlina).

Le motorizzazioni, tutte a trazione integrale, sono le stesse della berlina con cambio automatico a 8 rapporti: Panamera 4 da 330 Cv; 4S da 440 Cv; 4S Diesel da 422 Cv; 4 E-Hybrid da 462 Cv e il Turbo da 550 Cv. ''Sulle prestazioni così la Sport Turismo resta una vera Porsche - spiega Max Busnelli pilota istruttore Porsche Driving experience e Carrera Cup Manager - anche per l'aerodinamica, oltre a condividere con le altre Panamera tutte le principali dotazioni: dall'Advanced Cockpit and Porsche InnoDrive, passando per le quattro ruote sterzanti fino alla trazione integrale Porsche Traction Management (PTM)''. Quindi la principale innovazione è quella dell'aerodinamica attiva Porsche Active Aerodynamics (PAA). ''Sul tetto troviamo uno spoiler estraibile e adattivo - specifica - con un angolo di inclinazione automatico su tre livelli in base alla velocità e alle modalità di guida: fino a 170 km/h rimane nella posizione a -7 per favorire l'efficienza, oltre questa velocità raggiunge +1 grado per una maggiore stabilità. Nelle modalità Sport e Sport Plus, lo spoiler raggiunge questa posizione già da 90 km/h. A partire da questa velocità e con il tetto panoramico opzionale aperto, il PAA adatta l'angolo d'inclinazione aumentandolo di 26 gradi, riducendo i rumori provocati dal vento''. Per quanto riguarda la sicurezza attiva la Sport Turismo dispone della dotazione sensoristica anteriore con termocamera che rileva la presenza di un ostacolo o l'arrivo improvviso di un pedone fino a 400 metri e in ambito extraurbano con l'opzione per l'individuazione degli animali di 'grossa taglia'.

La Panamera Sport Turismo, già ordinabile, in Italia sarà nei concessionari da ottobre a partire da 101.500 euro con i seguenti prezzi base: 101.500 euro per la Panamera 4, 116.158 euro per la E-Hybrid, 124.560 euro per la 4S, 128.586 euro per la 4S Diesel e 164.088 euro per la Turbo.

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