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I dati diventano emozioni con Lehanneur

(ANSA) - MILANO, 03 GIU - "Non è il benessere economico che dona la gioia di vivere": è quel che ha capito il designer francese Matthieu Lehanneur lavorando a 'The Inventory of Life', l'installazione concepita per il FuoriSalone e ospitata dalla Triennale di Milano.
    Il progetto è composto da quattro installazioni basate sulla raccolta di dati scientifici e statistiche che documentano lo stato della popolazione mondiale e le conseguenze dei suoi comportamenti sulla Terra. "Ogni giorno riceviamo tante informazioni, che parlano del nostro presente e del nostro futuro, ma sono tutte astratte - racconta il designer - per questo ho selezionato dati ufficiali forniti da organizzazioni come le Nazioni Unite e l'Oms per trasformarle in un'installazione emozionale, capace di parlare al cuore più che alla mente".
    Così, in un piccolo anfiteatro, ci si trova circondati da centinaia di piramidi, una diversa dall'altra, che sono la rappresentazione tridimensionale della composizione per età di ogni paese. Sulla parete adiacente ci sono invece decine di tele in canvas bianco con dei cerchi neri: maggiore è la circonferenza, più alto è il tasso dei suicidi (il triste primato spetta al Lesotho, lo stato più felice è il Perù).
    'Live/Leave' si interfaccia poi con lo stato attuale delle acque del nostro pianeta (50 Seas and How deep is Time), riprodotto tramite una serie di quadri di blu diversi, che rappresentano i colori degli oceani, ottenuti tramite foto satellitari appositamente realizzate. Un ritratto dell'umanità basato sull'utilizzo di dati scientifici a fini estetici che è un invito a ricordarsi che il futuro è nelle nostre mani: nell'ultima installazione, l'altezza delle acque prevista nel 2100 varia a seconda delle politiche ambientali adottate ora perché il futuro - suggerisce Lehanneur - è nelle nostre mani e, soprattutto, nei nostri cuori. (ANSA).
   

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