I borghi, mete turistiche ma anche luoghi in cui vivere e lavorare, le nuove generazioni, i tesori del territorio, le storie di personaggi controcorrente, le donne, l'Europa. Sono alcuni dei temi al centro del vasto calendario di incontri promossi dal Consiglio regionale del Piemonte al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove l'istituzione che rappresenta l'assemblea elettiva rinnova anche quest'anno la sua presenza. Agli incontri si affiancano laboratori pratici dedicati alle sonorità dell'arpa celtica coniugate con le musiche tradizionali piemontesi e uno, rivolto soprattutto ai bambini, con Fata Zucchina che presenta modi allegri e divertenti per cucinare e gustare le verdure del territorio.
"L'impegno dell'ente nel valorizzare l'identità e le specificità territoriali - sottolinea il presidente Stefano Allasia - si esprime in 'numerose declinazioni, con lintenzione di divulgare la ricchezza dell'intera regione, mettendo in connessione cultura e turismo, tradizione e paesaggio, agricoltura e sostenibilità". Proprio per questo particolare attenzione è dedicata al mondo dei borghi del Piemonte, alla varietà dei territori da scoprire anche attraverso le tradizioni che rendono vivo il patrimonio popolare, o i tesori della terra a chilometro zero. E per l'occasione viene presentato anche un numero speciale della rivista di Uncem Piemonte, 'Comunità montagna'.
Ampio spazio, nell'Anno Europeo dei Giovani, viene dedicato alle nuove generazioni, chiamate ad essere protagoniste con idee e proposte per il futuro, mentre trova ispirazione nel tema di questa edizione della kermesse, 'Cuori selvaggi', l'incontro 'Fuori dagli schemi', dedicato a personaggi del mondo dell'arte, della letteratura, dello spettacolo, dello sport che, attraverso scelte controcorrente, hanno realizzato progetti e opere inedite e creative. Sulla figura e il ruolo della donna sono invece incentrati l'incontro sulla prima donna avvocato in Italia, la piemontese Lidia Poët, occasione per parlare degli ostacoli ancora esistenti per l'affermazione delle donne nella professione forense, e quello promosso dal Comitato regionale per i diritti umani e civili e dalla Consulta femminile regionale sulla forza delle donne sia in tempo di pace sia in guerra.
Al Salone del Libro il Consiglio regionale celebra poi i 35 anni della Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro di Candiolo con un evento, promosso dagli Stati generali della prevenzione e del benessere, che racconta gli importanti traguardi raggiunti da questa eccellenza medico scientifica. Fra gli appuntamenti anche la presentazione delle ricerche realizzate sui siti Unesco piemontesi dal Politecnico di Torino e promosse dalla Consulta regionale europea e incontri promossi da Corecom, Garante regionale dei detenuti e Garante regionale degli animali.
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