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Cinema bestiale! In sala con i propri cani

Una cinquantina di cani sono andati ...al cinema, con i loro padroni, per partecipare ad un evento speciale promosso dal Museo del Cinema di Torino in occasione della mostra in corso alla Mole Antonelliana 'Bestiale! Animal Film Stars' dedicata agli animali sul grande schermo, a cura di Davide Ferrario e Donata Pesenti Campagnoni e in programma fino all'8 gennaio.
    In sala, al Cinema Massimo, anche Randy Haberkamp, dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences venuto appositamente da Los Angeles. Dopo un suo saluto padroni e animali hanno assistito alla proiezione di 'Clash of the Wolves' di Noel Mason Smith, del 1925, nella versione restaurata dalla Library of Congress di Washington, accompagnato al pianoforte dal maestro Stefano Maccagno.
    Il film racconta di Lobo, il famosissimo Rin Tin Tin, leader di un branco di lupi su cui è stata messa una taglia. Grazie alle sue amicizie e alla sua furbizie, il gruppo si salverà.

Da sempre gli animali fanno parte dell'immaginario cinematografico. Dai cani divi storici come Rin Tin Tin e Lassie fino alla nuova ondata di protagonisti a 4 zampe che caratterizzano la produzione contemporanea, dal Balthazar di Bresson allo squalo di Spielberg, gli animali non cessano di fornire materia per storie di tutti i tipi.
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino celebra gli animali sul grande schermo con una mostra che, articolata in dieci differenti sezioni tematiche, racconta allo spettatore un universo multiforme. Fotografie, manifesti, storyboard, costumi di scena, memorabilia e animatronics dialogheranno con le sequenze dei film assemblati in montaggi speciali.
Due i temi. Il primo: cos'è una star animale? In particolare, qual è la relazione tra icona popolare e animale (spesso non un singolo, ma più di uno) in carne ed ossa che lo rappresentano sulla schermo?
Il secondo: esiste una "recitazione animale"? E come definirla oggi, quando animatronics ed effetti speciali digitali spingono verso personaggi di animali che sembrano sempre più esseri umani, mutandone la natura stessa?
Gli oggetti in esposizione provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema, e da importanti istituzioni internazionali, tra cui l’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences di Los Angeles, la NBCUniversal Archives & Collections, La Cinémathèque française, il Palm Dog Award, e da collezionisti e professionisti del mondo del cinema, come il Premio Oscar per i migliori effetti speciali John Cox.

Strongheart, Rin Tin Tin e Lassie sono i soli animali ad aver ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame (fatta eccezione per i personaggi animati di Topolino, Kermit la Rana e Bugs Bunny.

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