Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

10 regole d'oro per vincere l' incubo "valigia perfetta"

(di Daniela Giammusso) Tempo di vacanze ed ecco che torna il peggior incubo di ogni viaggiatore: la valigia. Cosa portare? Come portarlo? E, soprattutto, come non impazzire una volta arrivati a destinazione? Questione di metodo, spiega Elisa B.

Pasino, giornalista, sommelier, creatrice del travel blog Valigia a due piazze e ora autrice di ''Prete-à-partir'' (ed.

Morellini, pp. 250 - 13,90 euro), manuale pratico per aspiranti viaggiatrici perfette, ricco di consigli dalla scelta dell'itinerario ai giorni migliori per acquistare il volo, fino alla tanto temuta valigia. ''Non neghiamolo, per alcune di noi è un incubo - ammette l'autrice - La rimandiamo fino all'ultimo, fino a quando poi l'ansia non inizia divorarci perché, succede sempre, non troviamo quel paio di scarpe indispensabile o quella maglietta senza la quale è impossibile pensare di salire sull'aereo.

Confesso che anch'io sono stata presa nel panico della valigia''. E allora ecco 10 regole d'oro da tenere a mente per la ''valigia perfetta'' (utili per lei, ma anche per lui).

BAGAGLIO GIUSTO - Si, il viaggio inizia già dalla scelta del bagaglio. ''Almeno una settimana prima, iniziate a ragionare su quale tra le valigie è quella che farà al caso vostro in questo viaggio'', consiglia la Pasino. Si a borsoni morbidi se sarete in macchina o in barca, ma valigie rigide con rotelle se dovrete attraversare aeroporti e città. E non dimenticate di personalizzarle con un adesivo o una scritta, così da non incorrere in spiacevoli scambi davanti al nastro bagagli.

LISTE LISTE LISTE! - ''Siate severi con voi stessi nella fase bagagli. Se perdete il focus, se vi deconcentrate, può essere la fine''. Quindi, preparate una lista di ciò che vi servirà in base a meteo e programma di viaggio. Andate per punti, depennando man mano ciò avete già tolto da armadi e cassetti.

FONDING OR ROLLING? - Ovvero, piegare o arrotolare gli indumenti? Le scuole di pensiero sono due e il rolling, se ben preparato, garantisce abiti senza pieghe fino all'altro capo del mondo. Ma attenzione perché alcuni abiti ''non possono essere arrotolati o rischierete di occupare il doppio dello spazio''.

Vedi pantaloni di velluto, giacconi, maglioni e tutto l'armamentario per lo sci. NELLO ZAINO - Se viaggiate con bagaglio sulle spalle, un piccolo trucco sono i packing cubes: confezioni di tessuto leggero di forma quadrata di diverse dimensioni, facilmente reperibili anche on-line, in cui piegare gli abiti. ''Questo permetterà di non smontare ogni volta tutto lo zaino ma di sfilare solo il cubo utile''.

ABITI ELEGANTI - Al bando mise improbabili, che non osereste mai indossare a casa. Il turista mal vestito ''rovina il paesaggio'', dice la Pasino, e riporta a casa foto che non sarà orgoglioso di mostrare. Quindi scegliere una tonalità base, ad esempio blu o nero per i pantaloni con tante magliette colorate da far girare. ''Sarà sufficiente un foulard o un accessorio per cambiare look e dare un twist diverso''. Se il viaggio è per un matrimonio, niente paura per l'abito da cerimonia: esistono ferri a vapore portatili più piccoli di un asciugacapelli.

GIOIELLI E OGGETTI SPARSI - Sempre meglio non portare grandi valori in viaggio. Ma per i piccoli accessori si può utilizzare un sacchettino morbido da infilare nelle scarpe. ''La bigiotteria non si rovinerà e avrò risparmiato spazio''.

BEAUTY CASE - Per il make up, vi basteranno cinque prodotti indispensabili: BB cream, meglio se con formula che idrata e protegge; Mascara Water Resistant; rossetto Long Lasting Matt fluido, per truccare le labbra anche senza matita; blush, da sfruttare all'occorrenza anche come ombretto; salviettine struccanti, utili anche per pulire pennelli e spugnette.

PANNI SPORCHI - A un certo punto del viaggio li avrete tra le mani. ''Se prendono il sopravvento sul vostro bagaglio, non riuscirete più a gestire l'ammutinamento'', avverte la Pasino.

Quindi ''no'' al bustone di plastica pieno di roba appallottolata che occupa mezza valigia. Al contrario, ''piegateli bene tutte le sere, magari girateli al contrario'' e create una pila in un angolo della valigia che nel corso del viaggio crescerà.

BAGAGLIO A MANO - Per quanto siate stati attenti a misure, peso e flaconcini di liquidi, può capitare, soprattutto nelle compagnie low cost che arrivati all'imbarco impongano di riporlo in stiva. E allora mai dimenticare un piccolo lucchetto di sicurezza e una shopper di tela per buttarci dentro di corsa tutto quello da cui non volete separarvi, dalle medicine ai trucchi e laptop.

VOI - Noi dimenticatevi di voi! Per il viaggio, al bando scarpe o jeans stretti, soprattutto in aereo. Se volate verso un clima diverso tenete sotto mano una giacca (o una maglietta) da cambiare all'ultimo, con relative scarpe. Se il volo è di notte, una T-shirt nel bagaglio a mano da indossare al mattino dopo una rinfrescata nella toilette. E ''contro'' l'aria condizionata, non dimenticate una pashmina da mettere al collo e una buona crema idratante per il viso. Vi aiuterà anche al ritorno a mantenere l'abbronzatura. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia