Cronaca in classe. Studenti ai fornelli: la Sicilia e' servita

Le nostre arancine sono unaspecialità conosciuta e ricercatain tutto il mondo. La loro originerisale a tempi antichissimi, si presumeche i primi a mangiarle furonoi saraceni. Gli storici hannopareri discordanti. Alcuni sostengonoche la loro città di origine siaCatania dove gli viene data unaforma conoidale che ricorda l’Etna.Noi però vogliamo credereche questo piatto sia palermitanocome noi. Venne sperimentatoper durare a lungo. Venivano fritteinfatti palline di riso bianco,visto che allora il pomodoro nonera stato ancora importato dalleAmeriche. Oggi ci sono tante varianti.Esistono arancine al cioccolato,ai formaggi, alla salsiccia,agli spinaci e con frutti di maresenza dimenticare le classiche alburro e alla carne. Nella foto MirellaTerzo e Alessandro Lauretta.

Broccoli e cardi pastellati e caponatadi melanzane. È questo ilcibo delle feste palermitane.L’odore della frittura mette allegriae non c’è niente di più buonodelle melanzane con questo particolarecondimento agrodolce.Preparare tutti questi piatti golosiper noi alunni è stata una tentazione.Volevamo mangiare tuttosubito. Se i nostri professori nonci avessero trattenuto ai nostriospiti non sarebbe rimasto molto.Alla fine ce l’abbiamo fatta. Tuttoè andato per il meglio. Nella fotoNunzio Amato e Denise Cascino.