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Missili russi su Donetsk e Odessa, Kiev ha perso Severodonetsk

La guerra in Ucraina: ecco gli avvenimenti della giornata

22.16  Il governatore di Lugansk ha dichiarato che le forze ucraine hanno perso il controllo di Severodonetsk — con l'unica eccezione della fabbrica Azot — e aggiunge che i russi hanno riserve sufficienti per procedere con l'attacco nell'Oblast.

21.40  La vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk ha esortato gli abitanti della regione di Kherson a lasciare la zona - anche andando in Russia - prima che inizi la controffensiva delle forze di Kiev, facilitando così il loro compito.

20.34 Il viceministro della Difesa ucraino, Hanna Maliar, ha affermato che la Russia ha radunato quasi tutte le sue forze per assaltare gli insediamenti vicino alla città orientale di Severodonetsk, assediata dalle truppe russe. Nell’area di Severodonetsk si stanno svolgendo battaglie «decisive» e i russi mirano a raggiungere i confini della regione di Lugansk entro la fine della settimana, ha affermato Maliar. Il viceministro ha poi ammesso che nella regione «la battaglia è molto dura» e che fare qualsiasi previsione è «estremamente difficile» data la natura «dinamica» dei combattimenti.

20.19  «Abbiamo firmato un accordo con il Governo ucraino nel quale mettiamo a disposizione le nostre filiere per ricostruzione», anche con «l’apertura di un ufficio di delegazione permanente di Confindustria presso l’ambasciata italiana a Kiev proprio per aiutare le imprese italiane in questo percorso di riavvicinamento all’Ucraina». Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, intervistato da Rai Uno in collegamento dalla capitale ucraina.”E’ un incontro molto importante» ha aggiunto, rievocando le parole di Mario Draghi secondo cui «solo con i valori della libertà e della democrazia si può avere sviluppo economico e sociale». «Devo dire che a Kiev sta riprendendo la vita - ha commentato Bonomi - anche se in 24 ore qui abbiamo già avuto due allarmi aerei. Nei loro occhi si legge la voglia di tornare a vivere ma anche la paura».

19.09 Almeno 7 persone risultano disperse dopo il raid ucraino contro una piattaforma di trivellazione nel mar Nero della società Chernomorneftegaz, che ha la sua base in Crimea. Lo affermano le autorità russe.

18.08  «I ministri oggi hanno rinnovato l’impegno ad aiutare militarmente Kiev: la guerra continua, continuerà e ogni giorno vi è un pesante fardello in termini di vite umane, sembra che Putin voglia distruggere l’ucraina fisicamente, azzerare la stessa idea di nazione ucraina». Lo ha detto l’alto rappresentate della politica estera Ue Josep Borrell al termine del consiglio affari esteri in Lussemburgo. «Dobbiamo sostenere l’Ucraina fino a che serve, chiedendo però una tregua per esportare i cereali», ha precisato.

17.51  Joe Biden ha detto che non ritiene probabile di andare in Ucraina durante il prossimo viaggio in Europa.

17.43 Un magazzino alimentare nella città portuale meridionale di Odessa, in Ucraina, è stato distrutto oggi da un attacco missilistico russo. Lo ha reso noto l’esercito ucraino, precisando che le forze russe hanno sparato 14 missili, ma nessun civile è rimasto ucciso.

16.20 «Il trasporto di passeggeri e merci non soggetti al regime di sanzioni Ue da e per la regione di Kaliningrad prosegue attraverso il territorio della Lituania. La Lituania non ha imposto restrizioni unilaterali, individuali o aggiuntive a questo transito». Così le autorità di Vilnius in una nota si sono difese di fronte alle proteste di Mosca per il blocco lituano al transito ferroviario di una vasta gamma di beni - sanzionati da Bruxelles - verso l’enclave russa. «La Lituania sta attuando in modo coerente le sanzioni dell’UE, che hanno periodi di transizione e scadenze diversi», ha aggiunto il ministero degli Esteri di Vilnius.

15.45  E’ decisiva la battaglia in corso nella regione di Severodonetsk, «perchè i russi intendono conquistare l’intera regione di Lugansk prima del 26 giugno": ne è convinto il viceministro ucraino della Difesa, Anna Malyar. Malyar ha aggiunto che i russi stanno cercando di sfondare le difese delle truppe ucraine e accerchiare gli uomini che difendono Lysychansk e Severodonetsk. «Il nemico ha un vantaggio negli armamenti, quindi la situazione è estremamente complicata e queste battaglie decisive sono alla loro massima intensità», ha sottolineato il viceministro della Difesa.

14.24 Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha definito «senza precedenti» il divieto di transito in Lituania dei beni sanzionati dall’Ue verso l’exclave russa di Kaliningrad. Lo riporta l’agenzia di stampa statale russa Tass. “La decisione è difatti senza precedenti. Viola ogni regola possibile. Capiamo che deriva dalla decisione dell’Unione Europea di estendere le sanzioni al transito delle merci. Crediamo anche che sia illegale», ha dichiarato Peskov secondo la Tass. «La situazione è più che grave e richiede un’analisi approfondita prima di adottare qualsiasi misura e prendere qualsiasi decisione. Un’analisi approfondita sarà condotta nei prossimi giorni», ha affermato Peskov stando a quanto riferisce l’agenzia Interfax.

13.27  «Mariupol vive uno dei più grandi disastri umanitari causati dall’aggressione russa. Nonostante la consegna dell’acqua una volta alla settimana annunciata dai russi, non tutti i residenti possono raccoglierla. In alcune aree dove l’approvvigionamento idrico è parzialmente disponibile, la gente è costretta a usare l’acqua non potabile. A causa di problemi con gli aiuti umanitari, la gente sta in fila anche 3-4 ore per davanti ai supermercati per comprare da mangiare». Ha scritto il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andriushchenko su Telegram, riportato Ukrinform.
«I prezzi sono saliti alle stelle subito dopo che i residenti di Mariupol hanno ricevuto soldi dai russi: stanno approfittando dei problemi ad ogni passo», ha osservato il consigliere del sindaco, aggiungendo che i russi hanno iniziato una lenta esumazione dei morti. I cadaveri vengono tirati fuori, caricati su trattori e portati in un obitorio. La registrazione viene effettuata coinvolgendo esclusivamente i parenti, spesso non c’è un numero di riferimento», ha affermato Andriushchenko.

12.58 «La Russia non ha il diritto di minacciare la Lituania. Mosca deve incolpare solo se stessa per le conseguenze della sua invasione non provocata e ingiustificata dell’Ucraina». Lo ha affermato su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, alla luce delle minacce di Mosca a Vilnius, dopo che questa ha bloccato il transito di beni soggetti a sanzioni Ue verso l’enclave russa di Kaliningrad. «Lodiamo la posizione di principio della Lituania e sosteniamo fermamente i nostri amici lituani», ha aggiunto il capo della diplomazia di Kiev.

11.12 «C'è poco da festeggiare: siamo arrivati a un record mai visto prima di 100 milioni di sfollati e rifugiati. La situazione mondiale della pace e della sicurezza sta peggiorando con 49 conflitti e l’ultimo un corso in Ucraina, con 6,9 milioni di civili già fuggiti, è fonte di preoccupazione nonchè oggetto di un grande lavoro di accoglienza». Lo ha detto Chiara Cardoletti, Rappresentante dell’Agenzia Onu per i Rifugiati (Unhcr) per l’Italia, la Santa Sede e San Marino.

10.46 «Accolgo con favore la raccomandazione data dalla Commissione europea sullo status di Paese candidato» a entrare nell’Ue per l’Ucraina e la Moldavia «e questo è un momento storico nel quale dobbiamo tutti riflettere su dove ci troveremo nei prossimi anni se ora dovessimo imboccare la direzione sbagliata». Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri a Lussemburgo. «Questa strada è complicata e difficile perchè ovviamente non stiamo vivendo tempi normali» ma «ora serve la leadership per sostenere l’Ucraina in questo percorso duro e anche molto importante, assieme alla Moldavia», ha aggiunto Baerbock. «E' arrivato il momento che anche i Balcani occidentali ricevano un chiaro segnale e che si aprano i negoziati di adesione con l’Albania e Macedonia del Nord», ha concluso la ministra.

09.28 Attacchi aerei russi hanno causato danni significativi agli edifici residenziali di Hirske e Vrubivka, diversi edifici amministrativi sono stati bombardati a Lysychansk e continuano i combattimenti a Severodonetsk: riferisce il capo dell’amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai citato da Ukrinform. «Gli invasori bombardano regolarmente i ponti non più utilizzabili, eliminando le infrastrutture rimaste. I villaggi di Pavlohrad e Synetskyi sono stati nuovamente colpiti. A Severodonetsk, il sito dello stabilimento di Skloplastyk è stato bombardato», si legge nel rapporto mattutino dell’esercito ucraino. Gaidai ha aggiunto che ieri l’artiglieria russa ha sottoposto a fuoco continuo Lysychansk, Syrotyne, Voronove, Borivske, Bila Hora, Ustynivka, Myrna Dolyna, Toshkivka, Orikhove, Zolote, Mykolaivka e Bilohorivka.

08.12 Il giornalista russo Dmitry Muratov metterà all’asta oggi la sua medaglia del Premio Nobel per la pace, il ricavato andrà direttamente all’Unicef per aiutare i bambini sfollati a causa della guerra in Ucraina, riporta il Guardian. Muratov, insignito della medaglia d’oro nell’ottobre 2021, ha contribuito a fondare il quotidiano russo indipendente Novaya Gazeta. Era il caporedattore della pubblicazione quando è stata chiusa a marzo a causa della repressione del Cremlino nei confronti dei giornalisti e del dissenso pubblico. L’anno scorso Muratov ha condiviso il Premio Nobel per la Pace con la giornalista delle Filippine Maria Ressa. Il suo premio in contanti è di 500.000 dollari.

07.28 Due civili sono stati uccisi e 12 feriti nelle ultime 24 ore durante un attacco missilistico dell’esercito russo nella regione di Donetsk, ha annunciato il capo dell’amministrazione militare regionale Pavlo Kyrylenko, citato da Unian. Kyrylenko ha aggiunto che le truppe nemiche nel distretto stanno cercando di stabilire il pieno controllo sul villaggio di Bogorodichne e creare le condizioni per lo sviluppo dell’offensiva su Slovyansk.

06.50 «Possiamo aspettarci che la Russia intensifichi i suoi attacchi questa settimana». Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Secondo il presidente nuovi e intensi attacchi potrebbero avveire in questi giorni in cui si apriranno le discussioni dei paesi dell’Unione europea sulla domanda di adesione di Kiev all’Ue. (

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