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Bella stagione, tempo di barbecue Si fanno spazio quelli elettrici e a gas

I consumi di energia si sono sensibilmente ridotti, dunque questi dispositivi sono paragonabili a un comune elettrodomestico. Meno pratici quelli collegati ad una bombola

PALERMO. Con l’arrivo dell’estate cresce la voglia di grigliate all’aria aperta. Per cucinare bene il cibo, però è necessario disporre di un buon barbecue, da scegliere tra la grande varietà di prodotti che le aziende produttrici propongono nel mercato. In Sicilia, secondo il parere degli esperti del settore, la maggior parte dei consumatori rimane ancorata alle tradizioni e sceglie ancora i barbecue che funzionano a carbone per la loro praticità. Lo conferma Roberto Ferrara, responsabile del reparto arredamento per esterni di Grande Migliore di via Generale Di Maria, a Palermo. «La prima scelta per molti acquirenti sono i barbecue a vapore - spiega –. I motivi sono tanti. Prima di tutto costano poco. A causa della crisi si tende a comparli per pochi euro e cambiarli nel giro di pochi anni. Ma non è tutto: è anche più facile trovare i pacchi di carbone e inoltre le braci sono più semplici da spostare perchè più leggere». I prezzi di questi articoli riescono ad accontentare tutte le tasche. Si parte, generalmente dai 30 euro dei barbecue di piccole dimensioni per arrivare fino ai 90 euro.
Per accenderli basta mettere nel vano dei legnetti secchi o del classico carbone. In commercio esistono però dei prodotti che permettono di accendere il fuoco in modo più celere e duraturo. Tutti questi articoli sono in questi giorni esposti all’interno di Ipercoop del centro commerciale Forum di Palermo. I più acquistati sono senza dubbio quelli in zollette chiamate accendi fuoco. Poi ci sono anche combustibili a forma di bastoncini da modulare a seconda delle esigenze e quelli in forma liquida che fanno le veci del tradizionale alcool che non ha però un buon odore, soprattutto se si pensa che questo materiale andrà a contatto diretto con i cibi. Il loro costo oscilla dai cinque ai sei euro.
Tra le tipologie anche i barbecue che funzionano a gas che permettono di raggiungere alte temperature in pochi secondi. Questi dispositivi funzionano grazie al gas contenuto in apposite bombole. Quest’ultime, però, sono molto pesanti e quindi non permettono di trasportare il barbecue facilmente. Tra le sue caratteristiche la presenza di diversi bruciatori che portano il calore alle griglie o alle piastre. Uno dei vantaggi di questo tipo di barbecue consiste nel fatto che non si produce fumo o cattivi odori. I prezzi sono molto vari e vanno dagli ottanta euro a salire. Poi tutto dipende dalle marche e dalle dimensioni dei dispositivi.
Esistono in commercio barbecue di dimensioni diverse. Dai più piccoli di appena 40 centimetri di larghezza a quelli molto grandi. Bisogna soltanto scegliere, pensando alle esigenze e al numero di persone che solitamente si invitano a cena.
In commercio esistono inoltre i barbecue elettrici. Per farli funzionare basta collegarli alla presa della corrente. Questo dispositivo non può essere spostato e non produce fumo, utile per chi vuole usarlo anche in balcone o nel terrazzo. I consumi di energia, grazie alle alte classi, si sono sensibilmente ridotti, dunque oggi il barbecue è paragonabile a un comune elettrodomestico. Per chi vuole acquistarne uno da installare in pianta stabile sullo spazio aperto di casa deve valutare dove montarlo e trovare un punto adeguato. Bisogna prima di tutto scegliere una zona lontana dalle abitazioni dei vicini che potrebbero infastidirsi a causa del fumo e dell’odore di cibo. Deve, inoltre, essere riparato da una copertura che possa proteggerlo dal vento, così da evitare che il fuoco si spenga.

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