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Look da miss, i segreti Due stiliste per la più bella

La toscana Daniela del Cima ha vestito le 63 concorrenti a Jesolo, la messinese Deborah Correnti ha scelto la vincitrice come testimonial un anno fa

PALERMO. Una coroncina da Miss unisce Messina a Torre del Lago, nella bella Toscana, dove è nata Daniela del Cima, la stilista che quest’anno ha vestito le 63 concorrenti del concorso di bellezza più famoso e contestato d'Italia, che si è celebrato a Jesolo ed è stato trasmesso, per la prima volta nelle sue settantaquattro edizioni, su la La7, dopo il ripudio di «mamma» Rai. Ed è proprio la vincitrice, la siciliana Giulia Arena a stringere questo legame, nel segno della moda.
La stilista messinese Deborah Correnti, infatti, dalla notte dell’elezione si è ritrovata, come testimonial, nonché come immagine del profilo Facebook, la ragazza più bella d'Italia. Due stiliste, quindi, e una sola miss. E se Daniela del Cima, oggi, vive e lavora a Milano, la Correnti, pur avendo frequentato il Polimoda di Firenze ed aver mosso i primi passi a Parigi e a Ghifu, in Giappone, è tornata a Messina ad aprire l’atelier che porta il suo nome. «La scelta è stata difficile – spiega – il nostro territorio è ben lontano dal centro della moda ma è una sfida che ho voluto accettare».
Certamente ripagata dall’inaspettato regalo di aver vestito la più bella d’Itala, che è nata proprio nella città dove ha scelto di restare. «Nelle mie creazioni – prosegue - la Sicilia non è mai trascurata, è una terra forte di calore, cuore, colori, e forti contraddizioni. Spesso in questa miscellanea di sensazioni capita di imbattersi in qualcosa di molto speciale». Come è successo con l’Arena: «Quest'anno, l'atelier ha puntato su una giovane messinese che, oltre al viso pulito e agli occhi limpidi e profondi, già a diciannove anni era in grado di ammaliare l'obiettivo. Giulia ha conquistato la mia attenzione per la sua mente vivace e la voglia di non omologarsi a nulla. Tale rivelazione ha dato in questi ultimi giorni i suoi frutti. Dopo averla consigliata su come truccarsi, fornito gli abiti e i gioielli da abbinare per la sua presentazione, è approdata sulla passerella di Miss Italia e ha vinto il titolo dimostrando anche di avere testa e grinta».
La Correnti che ha calcato le passerelle di Roma, Firenze, Milano, Parigi, New York ed è persino stata trasmessa dalla tv guatemalteca, disegna collezioni di pret-à-porter, alta moda e sposa. Il suo stile punta su abiti che non abbiano ripetizioni e nei quali ciascun dettaglio viene studiato per esprimere al massimo la personalità di chi lo indossa, sceglie tessuti naturali, dalla lucentezza ed impalpabilità delle sete, alla corposa preziosità di lane e cachemire e i suoi accessori sono in legno, madreperle, pelli e vetri. L’ultima stagione è dedicata al mare e «Giulia, - conclude - giovane donna con i piedi ben saldi per terra, conscia ma schiva della sua naturale bellezza, è stata come una conchiglia di quelle che si trovano sui nostri fondali. In un anno, tra passerelle e servizi fotografici, l’ho vista schiudersi per mostrare a tutti il carattere deciso e la sua bellezza solare. Si è trasformata in donna, dando ancora più forza a ciò che indossava. Le consiglio di non dimenticare mai da dove è partita, come ho fatto io».

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