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In questi giorni il basilico sta chiudendo il suo ciclo vitale

PALERMO. Per coltivare piante aromatiche e ortaggi ci vuole molta pazienza. Per ogni periodo ci sono piante che vanno coltivate altre che invece terminano il loro ciclo vitale. Come sta succedendo alle piante di basilico in questi giorni: con i primi cali delle temperature perdono sempre più tono. «È il momento più adatto per raccogliere i semi del basilico che crescono in cima alla pianta – spiega Nunzio Bisconti della Bottega di piante e fiori di piazza Sant’Orsola, a Palermo - bisogna aspettare che secchino per raccoglierle e conservarle in un luogo fresco e soprattutto asciutto e poi estirpare il resto della pianta».
L’appuntamento con il basilico è fissato per il prossimo mese di marzo quando le sementi conservate dovranno essere riprese e sparse sul terreno. «Bisogna ricordarsi di mettere sopra ai semi un velo di terra e pochissima acqua – continua Marianna Sampognaro del Club dei Fiori di corso Umberto I, a Caccamo – se si eccede nella quantità di liquidi si rischia di far marcire il seme».
Quest’ultima regola non riguarda solo il basilico ma tutte le piante dell’orto. «Io consiglio sempre di far in modo, quando si pianta qualcosa, di favorire il drenaggio – aggiunge Gioacchino Vitale di Vitalflora – ad esempio in fondo al vaso si può mettere della ghiaia, oppure metterlo leggermente in pendenza per favorire l’uscita dell’acqua in eccesso». Sa. Ra.

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