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Perse una gamba in Afghanistan: alle Paralimpiadi bronzo per la siciliana Contrafatto

Storico podio tutto azzurro nei 100 metri femminili: oro e record del mondo per la livornese Ambra Sabatini

Tripletta azzurra nei 100 metri: da sinistra Contrafatto, Sabatini e Caironi

Arriva una storica tripletta azzurra nella finale dei 100 metri femminili categoria T63 (atleti che competono con protesi a un arto) alle Paralimpiadi di Tokyo.

Sul gradino più alto del podio Ambra Sabatini, 19enne originaria di Livorno e residente a Porto Ercole (Grosseto), che con 14''11 ha realizzato il record del mondo. Argento a Martina Caironi, 31enne originaria di Alzano Lombardo (Bergamo) e residente a Bologna (14''46) e bronzo a Monica Graziana Contrafatto, 40enne originaria di Gela e residente a Roma (14''73) che 9 anni fa perse una gamba in missione in Afghanistan. L'Italia raggiunge così le 69 medaglie a questi Giochi.

"Io voglio dedicare la mia medaglia a quell'altro Paese che mi ha tolto qualcosa ma in realtà mi ha dato tanto, l'Afghanistan", ha detto Monica Graziana Contrafatto a Rai Sport.
Nel 2012 era un caporal maggiore dei bersaglieri in missione in Afghanistan. Durante un attacco alla base italiana venne colpita a una gamba dalle schegge di una bomba che le provocarono danni anche all'arteria femorale, all'intestino e a una mano. Le venne poi amputata la gamba destra.

"Vincere è bellissimo. Però il podio a tre... era proprio quello che sognavamo", commenta a Rai Sport Ambra Sabatini. "Cinque anni fa avevamo detto che aspettavamo la terza", ha aggiunto Martina Caironi, argento, riferendosi proprio alla Sabatini. A Rio 2016, infatti, Caironi si era aggiudicata l'oro nei 100 metri e Monica Graziana Contrafatto il bronzo. "Siamo state forti. La prova finale - aggiunto Caironi - è stata la pioggia, non potete capire".

Un'altra medaglia per l'Italia oggi è arrivata nel tiro con l'arco a squadre miste con l'argento arrivato per opera della coppia azzurra formata da Elisabetta Mijno, di Moncalieri (Torino) e dal milanese Stefano Travisani. Gli azzurri in finale sono stati sconfitti dalla Russia per 5-4 .

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