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Palermo in una finale di atletica alle Olimpiadi: Ala Zoghlami si gioca una medaglia nei 3.000 siepi

Ala Zoghlami

Il Cus Palermo torna in una finale Olimpica, risultato storico a Tokyo, con Ala Zoghlami. Nei 3000 siepi, grazie al suo nuovo primato personale, l’8:14.06 fatto registrare nella batteria 1, accede in finale olimpica, ovvero tra i migliori 15 atleti della specialità al mondo. Per Osama, nella batteria 3, non basta un generosissimo finale, una volta compreso che il passo generale era troppo lento.

Grande soddisfazione per il tecnico Cus Palermo, Gaspare Polizzi, che riporta un suo atleta in una finale olimpica dopo il quarto posto a Barcellona 1992 di Totò Antibo: 29 anni dopo, la storia si ripete. Alla finale accedevano i primi tre classificati in ogni batteria (con qualsiasi tempo) più i restanti migliori sei crono, per un totale di 15 atleti. Nella batteria 1 Ala corre bene, con personalità, dando subito segnali importanti e sfrutta anche l’incertezza sull’ultima riviera del marocchino Tindouft. Solito strappo finale, al traguardo è quarta posizione e nuovo personale migliorato di oltre tre secondi: 8:14.06, contro l’8:17.65 messo a referto a Rovereto un mese fa.

"Sono molto contento per aver fatto il nuovo personale alle Olimpiadi, vuol dire che stiamo lavorando bene - dichiara Zoghlami -. Entrando nell’età della piena maturità è giusto provare a stare tra i migliori al mondo, abbiamo l’allenatore giusto che punta al massimo e sono contento di come ho interpretato la gara. Dovevo stare attaccato all’atleta Tindouft. Spero di entrare in finale con 8:14, l’obiettivo è lottare per il top in Europa e fare bene anche nel mondo, l’Italia sta venendo fuori nel Mezzofondo e noi dobbiamo essere lì con i top. Non è facile correre di mattina, c’è tanta umidità, per fortuna non ha piovuto, ma se c’è la testa giusta conta solo scendere in pista, mettere le scarpe chiodate e dare tutto quello che hai".

Niente da fare, invece, per Osama Zoghlami, sempre del Cus Palermo: "Ci speravo, mi auguravo che il ritmo fosse più forte perchè sto bene. Ho visto che stava uscendo una gara tattica e mi sono messo a tirare per entrare negli ultimi due posti, magari con 8:16. Sono dispiaciuto perchè credo di aver condotto una bella gara, ma non è bastato".

L'appuntamento è per lunedì 2 agosto (ore 14.15 italiane), per la finale.

Ala Zoghlami, dalla Tunisia a Palermo

Nato in Tunisia, è arrivato in Italia all’età di due anni insieme alla famiglia, stabilendosi a Valderice, in provincia di Trapani. Ha un fratello gemello Osama Zoghlami, anche lui siepista. Entrambi sono atleti del Cus Palermo, allenati da Gaspare Polizzi. Ala inizia a praticare l’atletica leggera nel 2004 all'età di 10 anni (categoria Esordienti) con il Centro Sportivo Valderice, restandoci sino al 2009 (con la breve parentesi del 2008, in cui non è stato tesserato con nessuna società italiana di atletica affiliata alla Fidal). Dal 2010 gareggia per il Cus Palermo e dal 2018 ha il doppio tesseramento con le Fiamme Oro. Nel 2013 ha ottenuto insieme al fratello gemello Osama la cittadinanza italiana ricevendo la comunicazione ufficiale attraverso la Federazione Italiana di Atletica Leggera.

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