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Australian Open, grande Italia a Melbourne: due finali azzurre

Grande Italia nell’inizio di stagione del tennis mondiale. A Melbourne, dove lunedì prenderanno il via gli Australian Open gli azzurri hanno dominato nei tornei preparatori dello Slam. Questa notte l’Italia ha guadagnato la finale nel torneo per nazioni Atp Cup, e domani si giocherà il titolo contro la Russia.

Mentre nel torneo «Great Ocean Road Open», più noto come Atp 250, il titolo sarà oggetto dell’inedito derby fra due tennisti azzurri, Jannik Sinner e Stefano Travaglia. Il festival italiano è cominciato con Fabio Fognini che ha battuto Pablo Carreno Busta per 6-2 1-6 6-4.

Vittoria ha un doppio valore per Fognini, visto che è arrivata dopo ben sette ko subiti dallo spagnolo in carriera. Subito dopo è stato il turno di Matteo Berrettini che ha steso Roberto Bautista Agut in due set col punteggio di 6-3 7-5. Ai campioni della nazionale sono quindi bastati i due singolari contro la Spagna orfana di Nadal ancora non in condizione, per passare il turno. Nell’altra semifinale i russi hanno eliminato la Germania, con Daniil Medvedev che ha superato 3-6 6-3 7-5 Alexander Zverev e Andrey Rublev che ha vinto 3-6 6-1 6-2 contro Jan-Lennard Struff. Domani dunque sarà Italia-Russia per il titolo per nazioni.

Nel singolo del torneo Atp 250, il 19enne altoatesino Sinner e il 29enne di Ascoli Piceno, n.71 del mondo, hanno fatto terra bruciata degli avversari, approdando alla finalissima. Ha cominciato nella notte italiana Travaglia superando nettamente in semifinale per 6-3 6-4, in poco meno di un’ora e mezza di gioco, il brasiliano Thiago Monteiro, 26enne di Fortaleza n.83 del ranking. Per Travaglia un grande successo, che gli spalanca per la prima volta in carriera le porte di una finale nel maggior circuito internazionale.

All’alba italiana è poi sceso in campo il talento altoatesino (n. 36 del mondo) contro il russo Karen Khachanov (n. 20): una fatica durata oltre tre ore di gioco al termine della quale ha piegato la resistenza del ben più quotato rivale con il punteggio di 7-6 4-6 7-6, che vale la finale. Va detto peraltro che Sinner a Melbourne si è cimentato anche nel torneo di doppio, insieme con il polacco Hubert Hurkacz ed è arivato fino alla semifinale, dopodichè ha dovuto rinunciare non potendo disputare due partite nello stesso orario.

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