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Lorenzo, prime parole da pilota Honda: "Voglio imparare da Marquez e batterlo"

Jorge Lorenzo

"Mi piacciono i colori. I miei colori preferiti sono sempre stati il bianco, il rosso e il nero, e ora possiamo aggiungere l’arancione a quello. Sono colori che rappresentano il successo, con molte vittorie e molti campionati del mondo negli ultimi 25 anni. Sono molto orgoglioso di appartenere a questa famiglia e di essere in grado di contribuire alla squadra ancora più forte". Queste le prime parole di Jorge Lorenzo da pilota ufficiale Repsol HRC Honda. Da undici anni in MotoGP, il 31enne cinque volte iridato inizia una nuova sfida con la nuova squadra.

"Repsol Honda potrebbe essere la squadra di maggior successo nella storia. Hanno il maggior numero di vittorie e titoli. Per confrontarli con una squadra di calcio, sarebbero un Barça o un Real Madrid. Non esiste una squadra con più titoli in tutto il mondo" dice il campione mallorchino che sulle prime sensazioni dopo aver provato la sua nuova moto, aggiunge: "La scorsa stagione ho guidato una moto completamente diversa, che era molto grande e molto alta. Forse era un pò troppo grande per me. La Honda mi si adatta meglio in termini di dimensioni. E’ più compatta, una moto più piccola e più bassa, con la quale posso piegarmi meglio" spiega.

"Mi sentivo un po' più fiducioso quando entravo in curva, perchè più ti avvicini al terreno, maggiore è la tua sicurezza. La prima impressione è stata positiva e ho visto un sacco di potenziale". Sulle modifiche apportate alla moto nei test di Valencia e Jerez, Lorenzo sottolinea come: "Una delle cose che impressiona del Team Repsol Honda è la capacità di fornire quello che chiedi. Ero abbastanza chiaro, la Honda ha preso nota di tutte le mie indicazioni e nel giro di pochi giorni avevano tutto pronto - e avevamo un serbatoio del carburante quasi al cento per cento di mio gradimento".

Sul rapporto con il nuovo compagno di team Marc Marquez e sullo scambio di informazioni possibile con lui, assicura: "Tutti i piloti hanno i propri punti di forza e le proprie debolezze. Quindi Marc li ha. Voglio provare e imparare dai suoi punti di forza. Vogliamo spingerci l’un l'altro. Voglio batterlo e lui vuole battermi, e questo fa sempre crescere la squadra e aiuta a portare nuovi progressi tecnici alla moto".

Quest’anno il Repsol Honda Team compie 25 anni e Repsol raggiunge 50 anni sponsorizzando sport. "Venticinque anni sono lunghi. Quando, nel 1995, Repsol ha iniziato a sponsorizzare il team Honda, ho iniziato a guardare le gare motociclistiche in televisione. Mi ricordo le lotte tra Harada e il mio idolo Max Biaggi in 250, quindi nella 500cc tra Crivillè e Doohan, Rossi ha firmato per Repsol Honda e quando Nicky Hayden ha vinto il campionato del mondo quando nel 2006. E’ una squadra di grande successo, con molte vittorie e Titoli mondiali, e ora voglio l'onore e il piacere di poterne appartenere".

La presentazione della squadra è il 23 gennaio a Madrid. "La presentazione sarà molto speciale per me. Campionati del mondo e molte vittorie. Soprattutto, c'è un sacco di talento nella squadra più decorata della storia. L’aspettativa e l’ottimismo sono grandi e ci divertiremo quel giorno".

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