EMPOLI. Dal Castellani arriva un quasi responso: la strada per la Champions del Napoli passerà difficilmente dal terzo posto in campionato. Benitez dovrà puntare molto forte sulla vittoria in Europa league. Al Castellani, infatti, arriva una sonora sconfitta per i partenopei, contro il miglior Empoli della stagione. Finisce 4-2 per gli azzurri toscani che, con questo successo, vedono a due punti la salvezza matematica. E in largo anticipo. Il primo tempo dei padroni di casa è sontuoso, sfoderano i migliori 45' minuti della stagione. Il Napoli appare disorientato fin da subito, già pochi istanti dopo l'avvio dell'incontro Saponara entra in area e cade sulla pressione di Koulibaly, l'arbitro Massa di Imperia lascia correre, ma qualcuno dei toscani protesta. Passano neanche 5' e arriva l'occasione dell'Empoli: girata di Pucciarelli da centroarea su assist da sinistra di Maccarone, il tiro deviato in corner esce di poco. All'8' ecco il vantaggio degli azzurri di casa: Pucciarelli serve Maccarone in area, il bomber colpisce di potenza e sulla conclusione Andujar non riesce a ribattere il destro. Per l'attaccante decimo gol in campionato, entra in doppia cifra con nove conclusioni, tutte da dentro l'area, più un rigore. Solo al 17' si vede davvero il Napoli, è Higuain a provarci di destro, ma la botta dell'argentino è 'muratà da Rugani in corner. Tenta al 25' anche Callejon, velocissimo a destra, il diagonale è bloccato dal portiere dell'Empoli, di proprietà proprio del Napoli. A dominare il gioco è l'Empoli, con fraseggi e possesso palla da applausi: al 37' intuizione di Maccarone che mette in mezzo all'area con l'esterno destro, Pucciarelli non controlla, risolve Andujar. Al 43' arriva l'infortunio della difesa napoletana: il 2-0 parte da un cross di Saponara sulla sinistra, Andujar respinge sul volto di Britos che da pochi passi mette dentro la propria porta. Napoli, e i tifosi napoletani a Empoli, sconcertati. Nel corso del 46', ma Massa non aveva dato recupero, azione veloce dell'Empoli, Pucciarelli in area salta Koulibaly e batte a rete, la respinta di Andujar è ripresa al volo da Saponara che si inventa una sforbiciata eccezionale e infila il 3-0 sul doppio fischio che manda tutti negli spogliatoi. Spaventosa la squadra di Sarri nel primo tempo: l'Empoli non segnava tre gol nei primi 45' di una sfida di Serie A da Empoli-Reggina del maggio 2007. Anche dopo l'intervallo e la probabile sfuriata di Benitez il Napoli non si riprende. Benitez gioca la carta Insigne (esce Mertens al 15') e dopo pochi minuti i partenopei accorciano le distanze: anche stavolta è una respinta del portiere Sepe a colpire un compagno di squadra, Laurini: l'autogol è su conclusione ravvicinata di Hamsik. L'inerzia della gara sembra cambiare, entra anche Gabbiadini per Inler. Azzurri ospiti a trazione anteriore. Alla fine segna ancora l'Empoli, chiudendo di fatto la partita: terza autorete su 5 gol, stavolta è Albiol a metterla nella porta sbagliata su punizione-cross (dal 1994/95 ad oggi non erano mai stati segnati tre autogol in una partita di Serie A). Appena iniziato il recupero c'è tempo per il 4-2 firmato da Hamsik: sul destro da fuori area del capitano napoletano Sepe è ingannato dal velo di Koulibaly in posizione sospetta.