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Mancini: "Non ho la bacchetta magica, ma voglio tornare a vincere"

«Non avrei mai pensato di tornare all'Inter, è successo tutto in fretta, però le cose accadono»

APPIANO GENTILE. «Non avrei mai pensato di tornare all'Inter, è successo tutto in fretta, però le cose accadono». Roberto Mancini si presenta così nella sua avventura bis sulla panchina dell'Inter. «Credo si possa lavorare bene su questi giocatori, non ho la bacchetta magica- ha detto l'allenatore nerazzurro che ha preso il posto di Mazzarri - serve un progetto basato sul lavoro».

«Quando è stato fatto bene un lavoro, tornando c'è solo da perdere - continua il tecnico -. Ma può essere un'altra bella storia. Credo in questo progetto, non ho la bacchetta magica e credo si debba tornare a vincere attraverso il lavoro», ha proseguito Mancini nell'affollatissima conferenza stampa di presentazione ad Appiano Gentile. Un centinaio tra giornalisti e teleoperatori presenti, alcuni rimasti anche senza posto a sedere.

«Analogie col passato? Quando si cambia allenatore vuol dire che le cose non vanno bene. La responsabilità non è solo del tecnico, reputo Mazzarri un bravo allenatore. Questa è una squadra con qualità, come quella di dieci anni fa. Si può lavorare bene anche su questa squadra», ha proseguito il tecnico marchigiano. «Ci sarà da combattere contro Juve e Milan. La Juventus sta facendo benissimo da anni è la migliore squadra d'Italia. Il Milan resta sempre grande. Dovremo combattere con loro» è questo il commento sugli avversari di
Roberto Mancini nuovo tecnico dell'Inter nella conferenza stampa di presentazione ad Appiano Gentile. «Quando giovedì sera mi hanno chiamato sapevo solo che c'era il derby - ha aggiunto - ma il calendario non lo conoscevo. Ma non sono cose a cui pensare in quel momento. Tutte le partite sono difficili».

«Ho sentito Moratti. Sono felice che sia felice, ha fatto la storia dell'Inter ed è importante che sia ancora all'interno della società» è il tributo di Roberto Mancini all'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti, con il quale ha un passato di vittorie in comune, nella conferenza di presentazione ad Appiano Gentile. Adesso quello che conta per il nuovo allenatore dell'Inter «è solo tornare a vincere».

«Thohir? Ci siamo sentiti solo al telefono. Ma lo ringrazio per avermi permesso di tornare. È una persona per bene che vuole far tornare grande l'Inter. Era dispiaciuto per Mazzarri. Avremo tempo di conoscerci» così Roberto Mancini nuovo tecnico dell'Inter commenta il rapporto con l'attuale presidente nerazzurro. Poi torna a commentare la situazione del suo predecessore: «Fischi a Mazzarri? Io faccio il suo stesso lavoro e sono dispiaciuto. Ha fatto benissimo dovunque è andato. Ritorno di Balotelli? Sta bene dove sta, al Liverpool e ha una grande chance da cogliere perchè è in uno dei più grandi club inglesi» escludendo così di fatto un imminente ritorno di Balotelli all'Inter.

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