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Mercato, Armero sblocca Dossena al Palermo

Domani il via ufficiale alla sessione: il Milan cede Pato e cerca Stekelenburg. Fatta per Peluso alla Juve e Rocchi all'Inter. La Lazio sogna Lampard, Balotelli resta al City

ROMA.  Smaltiti gli strascichi di veglioni e cene, da domani il mercato entra nel vivo anche se il via ufficiale è previsto per domani. C'é chi si è già mosso e deve solo formalizzare trattative andate già in porto, come quelle di Rocchi in prestito all'Inter e Peluso alla Juventus. Due colpi già messi a segno, ai quali dovrebbe seguire a breve quello di Pato al Corinthians, visto che il club campione del mondo avrebbe già fissato per sabato 12 la presentazione del suo nuovo giocatore.  Anche a Capodanno ha lavorato il d.s. della Lazio Igli Tare, impegnato nel difficile compito di piazzare l'argentino Zarate, offerto inutilmente a Malaga, Atletico Madrid e Liverpool dopo che il Genoa, che sembrava interessato, si è tirato indietro. Ora però sarebbe stato trovato un accordo con il Fenerbahce, disposto a dare 9,5 milioni di euro al presidente Lotito. Bisogna però convincere il giocatore. Lo stesso Lotito ha comunque smentito quanto riportato dalla stampa turca, che ha scritto di trattativa già praticamente conclusa. Il sogno Lampard, intanto, continua a rimanere tale, perché l'inglese chiede 4 milioni all'anno e ora sembra nel mirino del Manchester United, mentre molto più fattibile sembra la pista Nainggolan. Per l'attacco, visto che la Samp ha tolto Icardi dal mercato, si segue la pista Mehmedi, mentre il Napoli insiste per avere Floccari. Da Manchester Roberto Mancini ha ribadito ieri, dopo la partita vinta contro lo Stoke City, che Balotelli non si muove perché piace allo Sceicco Mansour proprietario del club, "il quale sa che con il suo nome (di Balotelli ndr) porta in giro per il mondo il marchio del Man City - ha spiegato 'Mancio' -. E poi non bisogna dimenticare che il club ha fatto un grande investimento per portare Mario a Manchester e ora non getta i propri capitali dalla finestra". Il Genoa ha preso Matuzalem e Floro Flores ma non si vuole certo fermare qui. Ora ha puntato Almiron del Catania, che però i siciliani non vogliono cedere. In attacco dovrebbe rimanere Immobile, mentre Borriello sogna di tornare al Milan ma potrebbe invece rivestire il bianconero della Juve. Fernandez ha chiesto al Napoli di essere ceduto, ma per ora il d.s. Bigon non intende accontentarlo: prima vuole cedere il brasiliano Bruno Uvini. Per Edu Vargas i pretendenti sono sempre molti, ma bisogna capire con che formula cedere il cileno. Se andrà via in prestito, sarebbe privilegiata la pista italiana, se invece si opterà per la cessione definitiva la destinazione più probabile è il Brasile, da dove il Flamengo si è rifatto avanti. In entrata c'é il colombiano Armero, che prenderà il posto di Dossena, destinato al Palermo. Ma il Napoli si è mosso anche per l'attacco: l'alternativa a Floccari è Calaiò, mentre sembra stia sfumando la pista Bobadilla, che potrebbe rimanere in Svizzera passando dallo Young Boys al Basilea. In Brasile continuano per dare certo il trasferimento a luglio del portiere Cassio dal Corinthians alla Roma, intanto però da Trigoria dovrebbe andarsene Stekelenburg: l'unica vera offerta è arrivata da Milan, il problema è che la dirigenza giallorossa non vuole in cambio Amelia. Il 're del mercato' Mino Raiola sta andando in Brasile, per accelerare la trattativa della cessione di Robinho, per il quale il Santos non sembra disposto ad offrire più di 6 milioni. Se il Milan accetta si chiude entro pochi giorni, altrimenti il tecnico del 'Peixe' Muricy Ramalho darà fiducia ai nuovi gioielli del vivaio Victor Andrade e Gabriel, entrambi ancora minorenni, dopo che il 19enne Felipe Anderson ha già preso il posto di Ganso. Attiva anche la Fiorentina, che sta per dare Olivera al Siena in cambio di Larrondo. La squadra della città del Palio ha chiesto anche Biagianti al Catania.

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