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Alonso: il Gp? Un affare per cinque

Il ferrarista: "Continuo a pensare che la lotta per il titolo sia ancora aperta. L'unico a potersi permettere in questo momento un weekend negativo è Webber"

ROMA. "Continuo a pensare che la lotta per il titolo sia aperta a cinque piloti. Troppe volte quest'anno abbiamo visto rientrare in gioco qualcuno che sembrava tagliato fuori e ciò potrebbe ripetersi nuovamente". Il giorno dopo il semaforo verde definitivo al Gran Premio della Corea del Sud, il ferrarista Fernando Alonso evidenzia come la prossima gara potrà essere fondamentale per le chance iridate dei cinque piloti ancora in lizza.
"E' peraltro vero - dice Alonso - che forse l'unico a potersi permettere un weekend negativo è Webber: per tutti gli altri vorrebbe dire forse abbandonare ogni chance, soprattutto per quelli che oggi si trovano più indietro. Il Gran Premio di Corea può quindi cominciare ad essere decisivo per qualcuno e per me sarà importante anche poter contare sul mio compagno di squadra, Felipe. So che avrà una gran voglia di rifarsi dopo due risultati negativi e ha tutte le capacità per tornare a salire sul podio".
"Inoltre - aggiunge Alonso nel suo diario pubblicato sul sito media Ferrari - sarà molto utile lavorare insieme per scoprire tutti i segreti del nuovo tracciato, in modo da preparare le nostre monoposto nella maniera migliore: in un momento come questo c'é bisogno di ogni dettaglio per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi". "In Corea - prosegue lo spagnolo - dovremo attaccare perché ormai bisogna recuperare assolutamente dei punti su Webber: perdere ulteriore terreno renderebbe la situazione più complicata. Abbiamo lavorato per qualche giorno al simulatore sul nuovo tracciato: i primi due settori sono molto veloci con dei bei rettilinei mentre l'ultimo ricorda la parte finale del tracciato di Abu Dhabi. La sede stradale è larga, il che dovrebbe agevolare i tentativi di sorpasso".
"Sono sempre curioso di scoprire una nuova pista - spiega il ferrarista - sia dal punto di vista personale che professionale. Già da mercoledì della settimana prossima cercherò di scoprire se le simulazioni sono state sufficientemente accurate e poi avremo un po' più di chilometri a disposizione il venerdì rispetto al solito per trovare il giusto feeling con la pista".
Se la Corea del sud ha finalmente sciolto ogni dubbio, in altri paesi come la Russia sono pronti ad accogliere la Formula 1. A ospitare il primo Gran Premio russo potrebbe essere nel 2014 Sochi, sede nello stesso anno delle Olimpiade invernale. Il primo ministro russo Vladimir Putin è atteso giovedì a Sochi, sulle rive del Mar Nero, dove si deve approvare la costruzione di un circuito.

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