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Il Catania rimane in dieci, Il Genoa ringrazia e vince 2 a 0

Gli etnei non riescono a ottenre la terza vittoria consecutiva contro gli uomini di Gasperini. Decisive le reti di Mesto e di Sculli. Determinante l'espulsione nel primo tempo di Belusci

Il riscatto chiesto da Gasperini  dopo la sconfitta di Milano arriva puntuale al Ferraris ed il Genoa si rimette in piedi con 3 punti preziosi contro un Catania che gioca bene, ma rimane presto in dieci e non riesce a resistere agli assalti rossoblù. Mesto e Sculli regalano la vittoria al Genoa con un gol per tempo ma ringraziano soprattutto Suazo, che dopo soli trenta minuti di gioco costringe gli avversari a rimanere con un uomo in meno. La svolta della gara è infatti tutta in un dribbling volante dell'honduregno (28' pt) che salta Bellusci e lo costringe al fallo. Poteva starci il rosso diretto, ma Rosetti ha optato per il giallo che si è sommato però al cartellino preso poco prima per un altro intervento al limite del difensore. La vittoria consente al Genoa di recuperare terreno nella corsa all'Europa (manca il recupero con il Bari) e di superare per la prima volta in questa stagione i rivali della Sampdoria.  Fino all'espulsione, la gara era stata equilibrata, con il Catania bravo a chiudere gli spazi ai rossoblù e a provare l'affondo con Martinez e Mascara. Da quel momento, gli uomini di Gasperini hanno macinato una azione dopo l'altra e in pochi minuti sono andati in vantaggio, chiudendo la gara nel secondo tempo, dominato da cima a fondo. Con l'uomo in meno, Mihajlovic mette Terlizzi per Mascara, mentre Gasperini ridisegna il Genoa: mette Suazo più avanzato e il trio Sculli, Palacio e Mesto alle sue spalle. La mossa è subito vincente: Criscito crossa da sinistra e Mesto si libera in area colpendo di testa per un facile 1-0. Con l 'uomo in piu' il Genoa costruisce nuove occasioni con Suazo e Sculli (rimpallati), senza però impegnare seriamente il portiere Andujar. Sul finire Palacio chiede il cambio per una botta alla caviglia ed entra il centrocampista Zapater. La ripresa è un monologo del Genoa che cerca il 2-0 e lo trova, dopo avere sprecato diverse occasioni, con Sculli, che al 26' manda di testa sul palo lontano una palla crossata da Mesto. Pochi minuti prima, il Catania, ormai chiuso in area, aveva sprecato l'unica palla buona per pareggiare con Martinez, che ha tirato male da fuori area invece di servire il liberissimo Plasmati. Nel finale, due salvataggi sulla linea dei catanesi hanno evitato il crollo.

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