NEW YORK. La copia stampata di una rara lettera scritta da Cristoforo Colombo andrà all’asta a New York. Si tratta di un testo che il navigatore scrisse di suo pugno per informare i reali di Spagna sui risultati del suo primo viaggio verso le Americhe. Il documento, intitolato 'De Insulis nuper in mari Indico repertis' è conosciuto anche come 'La lettera di Colombo', e sarà messo all’asta domani alla Bonhams a New York. E’ stimato fino a un milione di dollari. La lettera fu stampata in diverse copie a Basilea in Svizzera nel 1494 e divenne uno dei best seller di quelli che erano all’epoca una dei primi esempi di editoria. «Si tratta di un documento importante perché rappresenta il primo annuncio della scoperta del nuovo mondo», spiega Ian Ehling, direttore del dipartimento libri e manoscritti di Bonhams New York, nel presentare la Lettera di Colombo che sarà messa all’asta a New York. Il tutto nel giorno in cui il ministro degli esteri Angelino Alfano ha reso omaggio alla famosa statua del grande navigatore che si trova a New York. Questa copia della lettera - spiega Ehling - fu acquistata ad un’asta nel 1876 da un collezionista e apparteneva a William Menzies, a sua volta un collezionista di New York». «La lettera - continua - è una copia di alcuni manoscritti che Colombo mandò alla corte spagnola di ritorno dal suo primo viaggio. All’epoca quei documenti erano mantenuti segreti ma in quel modo si riuscì a stamparne delle copie nel 1493. Le prime furono pubblicate a Barcellona in Spagna e ne esiste solo una copia attualmente».