Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Italiani favorevoli alle unioni civili, ma più della metà si mostra contraria alle adozioni

MILANO. Sulle unioni civili gli italiani hanno le idee chiare. e non influenzano più di tanto gli scontri in Parlamento o gli interventi della Cei, come viene scritto nel Corriere della Sera che mostra i risultati di sondaggi tra gli italiani. Il sondaggio attuale conferma quanto registrato un mese fa: prevale il consenso per il riconoscimento dei diritti civili alle coppie omosessuali e il dissenso per la stepchild adoption, ossia la possibilità di adottare il figlio biologico del proprio partner. Più in dettaglio, esattamente come un mese fa il 52% si dichiara molto (31%) o abbastanza (21%) d’accordo sulla possibilità per le coppie omosessuali di avere diritti e doveri simili a quelli previsti per il matrimonio. Di parere opposto il 44% che risulta poco (17%) o per nulla (27%) d’accordo. Quasi tutti si esprimono, solo il 4% non ha un’idea.

Nel sondaggio si fa anche una differenza di parere tra i vari elettori. Il consenso prevale tra gli elettori del Pd (61%) e dei 5 Stelle (59%), mentre tra quelli delle liste di centro e leghisti prevale nettamente la contrarietà: 71% tra i primi e 63% tra i secondi. Gli elettori di Forza Italia paiono più divisi: 49% i contrari e 44% i favorevoli. Sulla stepchild adoption, i contrari rappresentano il 54% (-1% rispetto a un mese fa) e i favorevoli il 39%. In questo caso gli unici elettori tra i quali prevale il consenso sono quelli del Pd (53% favorevoli e 43% contrari) mentre quelli del M5s sono molto divisi: 49% contrari e 47% favorevoli. Tra tutti gli altri elettorati prevale nettamente la contrarietà.

E poi c'è il tema spinoso delle adozioni. Nella scorsa settimana ha destato sorpresa la decisione del direttorio del Movimento di lasciare libertà di coscienza ai propri parlamentari riguardo alla stepchild adoption, pur dando indicazione di appoggiare la legge sulle unioni civili nel suo complesso. Non va dimenticato che il riconoscimento dei diritti civili alle coppie di fatto ha rappresentato uno dei punti qualificanti del programma del Movimento. Ma nella consultazione online del 2014 promossa dal M5S non si faceva cenno al tema delle adozioni e gli iscritti non avevano potuto esprimersi in proposito.

Caricamento commenti

Commenta la notizia