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Dipendente di McDonald's lascia la cassa per aiutare un disabile

Un cassiere, conosciuto solo come Kenny, si è lavato le mani e ha lasciato la cassa per aiutare un cliente disabile, dopo che, lo stesso l’uomo gli aveva chiesto “mi può aiutare?”

CHICAGO. Un gesto di generosità che è diventato virale e ha commosso i presenti. È successo in un fast food di Chicago, un uomo sulla sedia a rotelle è entrato in un McDonald ma, essendo disabile, aveva difficoltà a mangiare la sua pietanza.

Allora il cassiere, conosciuto solo come Kenny, si è lavato le mani e ha lasciato la cassa per aiutare il cliente, dopo che, lo stesso l’uomo gli aveva chiesto “mi può aiutare?”. Destiny Careeno, un’altra cliente del fast food, ha immortalato l’immagine e l’ha postata su Facebook, la foto è stata condivida oltre 280 mila volte, come riporta l'Huffingtonpost.it.
“L’uomo ha chiesto educatamente al cassiere qualcosa, ha dovuto ripetere un paio di volte la domanda prima che riuscissimo a capire che cosa ci stesse chiedendo” ha scritto la ragazza sul suo profilo. “Nessuno di noi sapeva di che aiuto avesse bisogno, invece il cassiere ha suggerito un paio di cose prima di aiutarlo nel tagliare il suo pasto”.

La stessa Destiny, la ragazza che ha pubblicato la foto, ha ammesso di non era sicura che il cassiere avrebbe aiutato l’uomo visto le tante cose che aveva da fare, ma quando ha lasciato la cassa è stato evidente che Kenny volesse aiutare l’anziano signore.
“Il cassiere si è lavato le mani, è uscito dalla cucina, si è seduto accanto al signore e l’ha aiutato a mangiare. A quel punto, le lacrime hanno iniziato a scendere dai miei occhi”.

La ragazza si è commossa particolarmente perché anche suo zio soffre di un problema simile, ha spiegato nel post di Facebook.
Un gesto generoso apprezzato dal titolare di quello specifico McDoanald, Rod Lubeznik, che attraverso un comunicato stampa ha detto di essere orgoglioso del suo dipendente. “Kenny – si legge nel comunicato stampa – dev’essere un esempio per tutti noi perché con un piccolo atto di gentilezza ha toccato i cuori di tanti”.

Il gesto di Kenny contraddice le polemiche che in passato aveva coinvolto la catena di fast food, per la scarsa qualità del suo personale, causata anche dai bassi salari percepiti dai dipendenti.

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