Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Entro 10 anni la chirurgia a distanza sarà wireless

AUSTIN. Entro 10 anni sarà possibile eseguire i primi interventi chirurgici a distanza, inviando online i comandi per il bisturi tramite la tecnologia wireless. Ne è convinta Andrea Goldsmith, docente di Ingegneria elettronica all'università di Stanford, tra gli esperti riuniti alla NI Week organizzata negli Stati Uniti, ad Austin, dalla National Instruments.

La chiave per realizzare questa rivoluzione, rileva la ricercatrice, «sarà la connessione 5G, che consentirà di mettere in rete non solo i dispositivi per la chirurgia, ma tutti gli oggetti della vita quotidiana, compresi i nuovi dispositivi indossabili come abiti e accessori».

Finora, prosegue Goldsmith, «gli interventi chirurgici a distanza sono stati supportati da reti di connessione fisiche, come le fibre ottiche, ma nel prossimo futuro la tecnologia wireless aprirà la strada ad una vera rivoluzione, che avanzerà in maniera graduale: penso che entro 10 anni potremmo assistere ai primi interventi, quelli più semplici e non su organi vitali».

Per raggiungere questo obiettivo bisogna comunque superare diverse difficoltà. «Per eseguire un intervento servono video in HD trasmessi in tempo reale: dunque - rileva - avremo bisogno di architetture più complesse per trasmettere grandi quantità di dati in maniera istantanea e precisa».

Bisognerà poi ridurre «il tempo di latenza con cui le informazioni vengono trasmesse alla nuvola informatica - prosegue l'esperta - e sviluppare sistemi di sicurezza per proteggere i dati».

Caricamento commenti

Commenta la notizia