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Trucchi e profumi, in tutto il mondo spopola il made in Italy

Sempre più prodotti di bellezza fabbricati in Italia sono venduti nel mondo, magari sotto falso nome, con marchi tedeschi, francesi, statunitensi, inglesi e così via.

In tutta Europa si dice che le francesi siano le più affascinanti e che la loro tradizione di cura della pelle inizi fin dall'infanzia. Tutto vero, tramandato di madre in figlia, le parigine imparano presto a spalmare latti e creme a gogò sul viso, ogni giorno. Può capitare però che le stesse creme o parte dei loro ingredienti attivi arrivino dall'Italia. Idem può succedere con i profumi: è opinione comune ritenere che i francesi siano i migliori ma loro importano i nostri. Le tedesche invece adorano i nostri trucchi per il viso.

Gli inglesi scelgono i dentifrici nostrani. Gli americani impazziscono per i nostri prodotti per capelli, tinture e shampoo. Sempre più prodotti di bellezza fabbricati in Italia sono venduti nel mondo, magari sotto falso nome, con marchi tedeschi, francesi, statunitensi, inglesi e così via. Materie prime, principi attivi, confezioni e know-how italiano fanno la differenza e l'esportazione di cosmetici nostrani nel 2014 è cresciuta del 4,9% , per un valore di oltre 3.300 milioni di euro.

Dove hanno più successo i nostri prodotti nel mondo e quali sono i belletti nostrani più ricercati all'estero? La top 10 dei prodotti di bellezza italiani più venduti nel mondo l'ha stilata l'Associazione nazionale delle imprese cosmetiche, Cosmetica Italia, in una nuova analisi statistica rapportata ai dati Istat, presentata all'ultima edizione di Cosmoprof North America, svolto recentemente a Las Vegas.

Si scopre così che in cima alla classifica ci sono i tedeschi. In Germania nel 2014 abbiamo esportato soprattutto prodotti da trucco, creme per il viso e saponi fatti da noi (per un totale di 393 milioni di euro). Al secondo posto la Francia che ci chiede prima di tutto le creme per il viso e poi, a sorpresa essendo loro la patria delle fragranze, profumi e acque di colonia (390 milioni di euro). Al posto numero tre il Regno Unito.Gli inglesi apprezzano i nostri prodotti per l'igiene orale, le creme per la cura del viso e i trucchi. I prodotti per capelli fatti in Italia sono i più amati negli Stati Uniti, seguiti dalle creme idratanti e dai profumi (per 249 milioni di euro). Al numero cinque della classifica la Spagna che ci chiede soprattutto prodotti per capelli, creme e profumi (214 milioni euro). Le donne russe, al sesto posto della top ten, amano le nostre creme di bellezza per il viso, i profumi più noti e i prodotti per curare i capelli (139 milioni euro). Le donne degli Emirati Arabi adorano le nostre eau de toilette, le creme idratanti per il viso e i profumi (117 milioni di euro) e sono al settimo posto della classifica. Al posto numero otto l'Olanda in cui esportiamo in particolare profumi e creme viso (117 milioni di euro), Segue Hong Kong che apprezza le creme per il viso e i profumi (112 milioni di euro). Chiude la top 10 la Polonia dove sono particolarmente apprezzari i nostri cosmetici per capelli, gli smalti e le creme idratanti (107 milioni di euro).

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