PALERMO. C'é chi vuole fare il medico per sfatare il luogo comune che la sanità in Sicilia, non funziona, chi perché la considera una professione 'nobile' e chi per aiutare gli altri, senza distinzione di sesso, razza o condizione sociale d'appartenenza.
Dopo ben due ore, si sono conclusi alle 13 a Palermo, i test d'ingresso alle facoltà di Medicina e Odontoiatria, che si sono svolti oggi in tutta Italia. 2801 ragazzi si sono iscritti alla prova di ammissione per tentare la conquista di uno dei 425 posti a concorso - con opzione tra Medicina e Odontoiatria (403 per la prima, di cui 3 riservati a studenti extracomunitari, 22 per la seconda) - disponibili tra Palermo e Caltanissetta. Nino Capitelli, 19 anni é uno degli aspiranti medici a varcare per primo la soglia del polo didattico 19 in viale delle Scienze, una delle due strutture - l'altra è in via Parlavecchio - dove una parte dei ragazzi, suddivisi in 9 classi, ha partecipato al concorso. "Voglio fare il medico - dice Pampitelli, che ha frequentato l'istituto commerciale Garibaldi di Marsala - per aiutare gli altri, non per soldi. Il mio sogno è lavorare in Africa". "Credo che il destino di chi vuole fare questa professione non si possa decidere con un quiz - aggiunge - bisognerebbe fare una selezione in base al merito, magari dopo il primo biennio". Anche Maria Luisa Lo Monaco ha 19 anni e ha partecipato alla prova.
"Ho deciso da piccola di voler fare questo mestiere e di certo non per soldi. Quella del medico è una professione nobile - dice Lo Monaco, diplomata al liceo scientifico Mursia di Carini - E' vero che in Sicilia ci sono stati casi di malasanità, ma è anche vero che in questa terra ci sono anche grandi medici e questo mi motiva".
Le polemiche non sono mancate però, visto che tre test per l'ingresso nelle facoltà di medicina e odontoiatria sono stati annullati dalla commissione esaminatrice. Lo rende noto il presidente del corso di laurea in medicina e chirurgia 'Ippocrate' dell'università di Palermo e docente di patologia generale, Calogero Caruso. "Tutto si è svolto regolarmente - dice Caruso - quei test sono stati annullati perché, dopo le 13, cioé dopo l'orario previsto per la consegna, i ragazzi sono stati sorpresi ancora scrivere".
Palermo, università: quasi 3000 studenti per 425 posti in medicina
Ben 2801 ragazzi erano iscritti ai test di ammissione, sognando di diventare un dottore. Tra tensione e scaramanzie, non sono mancate le polemiche, con tre prove annullate perchè fuori tempo massimo
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