Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Farmaci, in Sicilia i consumi più alti

ROMA. È la Sicilia la regione italiana che  ha più bisogno di farmaci, con il primato sia di prescrizioni  che di spesa. Il dato è emerso dal rapporto Osmed relativo ai  primi nove mesi del 2013, che ha confermato come sia il Sud  l'area dove la 'passionè per pillole e sciroppi è più alta.  Complessivamente il Sud risulta primo per prescrizioni di  farmaci in convenzione con il Ssn (1088 dosi ogni 1000 abitanti  contro una media nazionale di 1002) mentre per quelli senza  ricetta a prevalere è il centro. A livello regionale in Sicilia  vengono prescritte 1130 dosi ogni mille abitanti al giorno di  farmaci di fascia A, quella gratuita, e nella classifica seguono  Puglia, Lazio, Sardegna e Calabria, mentre dall'altra parte ci  sono le province autonome di Bolzano (747,2 dosi giornaliere  ogni 1.000 abitanti) e di Trento, Val d'Aosta e Lombardia.     


A fronte di una spesa convenzionata nazionale in media di  141,2 euro pro capite, in Sicilia è stato evidenziato un valore  massimo di 178,9 euro pro capite, seguita dalla Campania con  170,7 euro e dalla Puglia con 163,7 euro.  All'estremo opposto, le province di Bolzano e Trento e  l'Emilia Romagna hanno fatto registrare i valori più bassi, pari  rispettivamente a 95,7 euro, 109,1 euro e 109,6 euro.  Relativamente ai farmaci di classe C con ricetta è stata  osservata una marcata variabilità regionale nella spesa pro  capite, con i valori più elevati in Liguria (44,9 euro), Lazio  (41,1 euro) e Toscana (40,3 euro), mentre i valori più bassi  sono stati registrati in Molise (26,1 euro), Basilicata (27,9  euro) e nella P.A. di Bolzano (29,9 euro).     


In quasi tutte le Regioni italiane è stata riscontrata una  contrazione della spesa convenzionata, con le riduzioni maggiori  in Sardegna (-7,8%), in Emilia Romagna (-5,5%) e nella Provincia  Autonoma di Trento (-5,2%) e Umbria e Marche come unica  eccezione. In diminuzione anche il trend di spesa per i farmaci  di fascia C con le maggiori riduzioni in Sardegna (-3,7%),  Campania (-2,9%) e Lombardia (-2,8%). 

Caricamento commenti

Commenta la notizia