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Il Rizzoli sbarca in Sicilia

L'istituto ortopedico di Bologna sbarcherà nell'Isola entro la fine dell'anno. L'intesa prevede che le attività verranno svolte all'interno della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria che è un bene confiscato alla mafia

PALERMO. L'istituto ortopedico "Rizzoli" di Bologna sbarcherà in Sicilia entro la fine dell'anno. Per il mese di luglio è prevista la firma di un protocollo d'intesa tra il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani ed entro dicembre avranno inizio le attività assistenziali. Lo dice l'assessorato regionale siciliano alla Salute.
L'intesa, alla quale lavora da oltre un anno l'assessore Massimo Russo, prevede che l'attività del 'Rizzoli', Irccs pubblico apprezzato a livello internazionale, verrà svolta all'interno della clinica Villa Santa Teresa di Bagheria che, com'é noto, è un bene confiscato alla mafia. L'obiettivo dell'assessorato è quello di arginare la mobilità passiva che ha raggiunto negli ultimi anni dimensioni preoccupanti in campo ortopedico, attestandosi intorno ai 35 milioni di euro all'anno, un terzo dei quali proprio per interventi effettuati all'istituto Rizzoli.
Sono infatti circa mille, ogni anno, i siciliani che scelgono di sottoporsi a intervento ortopedico al 'Rizzoli', con liste d'attesa che si aggirano intorno ai tre anni. "Quella ortopedica è la voce più pesante della mobilità passiva siciliana - spiega l'assessore Russo - e proprio per questo, in attesa che si realizzi il definitivo passaggio della struttura all'amministrazione regionale, abbiamo condiviso questo progetto con l'amministratore giudiziario di Villa Santa Teresa che si propone di diventare un importante punto di riferimento in campo ortopedico per il bacino della Sicilia Occidentale".
"E' evidente - aggiunge - che grazie alla prestigiosa collaborazione del 'Rizzoli' verrà invertito il trend della mobilità passiva evitando che molti siciliani scelgano di curarsi fuori dall'isola, crescerà la qualità dell'assistenza sanitaria, aumenterà la capacità di attrazione di pazienti da altre Regioni e si realizzerà un importante percorso formativo per gli operatori sanitari siciliani che saranno coinvolti in questo progetto". Nell'accordo con il 'Rizzoli', che avrà una durata di nove anni, è previsto che l'istituto bolognese si occupi in Sicilia anche dell'oncologia ortopedica.

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