Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Simeone: "E' la vittoria del cuore"

Il tecnico argentino esalta il carattere dei suoi ragazzi: "Non abbiamo giocato bene ma i tre punti sono arrivati perchè ci abbiamo creduto"

CATANIA. "Non abbiamo giocato bene ma abbiamo vinto perché ci abbiamo creduto, senza mollare". E' contento a metà Diego Pablo Simeone per il successo del suo Catania, in rimonta, sul Lecce. Il tecnico, però, riconosce alla sua squadra "di avere avuto un grande carattere" e quindi di "avere vinto con il cuore".    "Se continuiamo così, sul piano dell'impegno - aggiunge il 'Cholo' - siamo vicini a quello che vogliamo, ma lo devo dire: non mi è piaciuto come abbiamo giocato nel primo tempo. Quando siamo andati sotto, l'ingresso di Morimoto ha cambiato il gioco. La squadra ha il merito di avere creduto nella vittoria e la gara non è stata mai chiusa. Certo - ammette Simeone al suo prima successo in Serie A da allenatore - lo riconosco, è difficile giocare bene quando devi vincere per forza. Ora però dobbiamo continuare..."    


Di tutt'altro umore a fine gara il tecnico del Lecce, Gigi De Canio: "Avevamo la competizione in mano - spiega - e la sconfitta è un po' colpa nostra, però abbiamo motivi per recriminare ma di questo non possiamo parlare perché abbiamo promesso al presidente dell'Aia, Nicchi, di non parlare degli arbitri subito dopo la conclusione delle partite. Altre lamentele? Sarebbe dire poco...". L'allenatore dei pugliesi ricostruisce anche l'espulsione, a gara conclusa, di Giacomazzi: "Ho parlato con il giocatore - rivela De Canio - l'arbitro credo che abbia frainteso. Giacomazzi è andato a chiedere spiegazioni e credo che Romeo abbia capito altre cose".    Contento per la doppietta che ha fatto vincere la sua neo squadra è Francesco Lodi: "Sono felice di essere a Catania - afferma - e spero di ripagare la società e la città come meritano. Sono soddisfatto per i due gol ma di più per la vittoria della squadra in un incontro che era davvero delicato per noi". Per Fabio Sciacca "é stata una partita strana: abbiamo cominciato bene, poi il Lecce ci ha messo cuore e grinta in campo, ma noi avevamo in più il pubblico". Christian Terlizzi, entrato a 'caldo' per l'infortunio di Ciro Capuano si "complimenta con la squadra". "Abbiamo dimostrato - sottolinea il difensore - di essere un gruppo che non molla e continueremo così. Questa può essere la vittoria della svolta, perché dimostra che siamo una squadra di qualità e unita".   

Caricamento commenti

Commenta la notizia