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Pescatori liberati, Musumeci: "Miglior regalo di Natale". Miccichè: "Tristezza passerella Conte-Di Maio"

Dopo 108 giorni finisce la prigionia dei pescatori

"Soddisfazione e gioia per la doverosa liberazione dei 18 pescatori di Mazara del Vallo trattenuti in Libia da 108 giorni. Le istituzioni, tutte insieme, abbiamo lavorato per la soluzione di una vicenda che ha tenuto nell'angoscia le famiglie dell'intero equipaggio e la Sicilia tutta. Non poteva esserci miglior regalo di Natale. Questo conta di più di ogni altro discorso. Sul metodo seguito ci sarà tempo per parlarne". Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che più volte aveva sollecitato il governo nazionale a intervenire con fermezza per il rilascio degli equipaggi e dei pescherecci.

Su proposta del governo Musumeci, nei giorni scorsi, il Parlamento regionale ha destinato 150 mila euro in favore delle famiglie dei pescatori e degli armatori delle due imbarcazioni fermate dai libici.

Le risorse finanziarie derivano da una rimodulazione di fondi dell'assessorato regionale dell'Agricoltura, guidato da Edy Bandiera, che aggiunge: "Oggi è solo il momento per la gioia per marittimi e famiglie. Felicissimo che finalmente possono riabbracciare i loro cari e trascorrere a casa il Santo Natale".

"Nei confronti delle famiglie provo un’infinità felicità, ma provo al contempo una grandissima tristezza nel vedere cosa stanno facendo questi due personaggi, Conte e Di Maio, che non c'entrano niente con la liberazione. Che Di Maio fosse una barzelletta lo sapevamo, non avevamo dubbi, non immaginavo Conte. Loro con questa liberazione non c'entrano niente". A dirlo, al telefono con l’Agenzia Italpress, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, commentando la liberazione in Libia dopo oltre 100 giorni dei pescatori di Mazara del Vallo.

Secca la replica del vice ministro Infrastrutture e Trasporti, Giancarlo Cancelleri: "Le dichiarazioni di Miccichè, presidente dell’Ars, sono vergognose e mettono in imbarazzo i siciliani e il Governo che in queste ore è ancora in Libia per concludere l'operazione che ha portato a casa i nostri pescatori. Chiedere scusa mi sembra il minimo perchè certe frasi non sono giustificabili nemmeno se ironiche. Vergogna".

"L’abbraccio di tutti arrivi ai nostri pescatori e alle loro famiglie che trascorreranno un Natale davvero sereno - aveva scritto in un precedente tweet -. Lo abbiamo detto per settimane, sono operazioni delicatissime che vanno gestite con cautela, non utilizzate per slogan elettorali! @luigi.di.maio @giuseppeconte_ufficiale".

“Una splendida notizia per la Sicilia e per l'Italia – afferma il gruppo All'Ars di Attiva Sicilia –. I pescatori potranno riabbracciare i loro cari prima di Natale e questa è la gioia più grande. Attiva Sicilia continuerà a essere vicina ai pescatori e alle loro famiglie affinché possano mettersi alle spalle al più presto questo brutto periodo”. Per Sergio Tancredi, deputato regionale di Attiva Sicilia, "Il ritorno a casa dei pescatori di Mazara del Vallo è la notizia più importante che i siciliani attendevano. Si chiude così una vicenda che da giorni vede impegnato in prima persona il Presidente Giuseppe Conte e che proprio in virtù di ciò ha determinato un esito positivo. Per tale motivo desidero che al Presidente del Consiglio arrivi il plauso e la nostra gratitudine, certo di interpretare i sentimenti dell'intera comunità siciliana".

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