Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Coronavirus: i docenti a casa non perdono lo stipendio, studenti tutelati

Il neoministro Lucia Azzolina

"Posso rassicurare che non c'è nessun rischio che i nostri studenti perdano l'anno". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina a Radio 24 facendo riferimento alla normativa che stabilisce che "al ricorrere di situazioni imprevedibili è fatta salva la validità dell'anno scolastico".

"Le scuole nella loro autonomia scolastica potrebbero anche prevedere di allungare l'anno ma non sarà necessario perché abbiamo attivato una task force per garantire la didattica a distanza", ha aggiunto il ministro. Se le misure prese per arginare la diffusione del coronavirus "avranno effetti immediati, dalla prossima settimana si può pensare a chiusure delle scuole su base provinciale, legate alle zone del focolaio" e non più a livello regionale come ora, sottolineando che ogni decisione deve essere presa "in accordo con le autorità sanitarie"

"Gli insegnanti non sono a casa per malattia ma per causa di forza maggiore, non avranno una trattenuta" dallo stipendio, ha poi precisato Lucia Azzolina riferendosi ai docenti che non possono andare a scuola nelle regioni in cui sono stati chiusi gli istituti a causa del coronavirus. "E' come se i docenti fossero andati a scuola normalmente", ha spiegato.

In merito allo stop alle gite scolastiche, il ministro ha detto che "i genitori verranno rimborsati ma anche le agenzie hanno bisogno di una risposta". Azzolina ha parlato di un possibile "decreto ad hoc". "Speriamo che a partire dal 16 marzo si possa anche ricominciare ad andare in viaggi di istruzione, dipende dalla situazione epidemiologica delle prossime settimane", ha aggiunto. ANSA

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia