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Bonus per il latte artificiale, i pediatri critici: "E' contro le indicazioni"

Il bonus fino a 400 euro annui per l'acquisto del latte artificiale per le mamme che non possono allattare, previsto da un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato, rischia di «svantaggiare l'allattamento al seno: è una politica opposta alle raccomandazioni dell’Oms e alle scelte di altri Paesi». Ne parlano in una nota i pediatri Acp, Associazione Culturale Pediatri.

«Il provvedimento - precisa Federica Zanetto, presidente Acp - innalza il rischio di diminuire la diffusione dell’allattamento al seno, va contro le indicazioni di tutte le società scientifiche e dell’Oms, ed è in evidente contrasto con lo spirito del Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno». «Sono molto rare - prosegue Adriano Cattaneo, epidemiologo dell’Acp - le condizioni patologiche reali (assolute e permanenti) che rendono impossibile l’allattamento e che, nelle misure attuative che verranno stabilite, sono da considerare come destinatarie della fornitura gratuita di formula tipo 1».

I pochi casi in cui la formula è necessaria, sono elencati ad esempio nella legge regionale del Piemonte precisa Acp, e già molte regioni (oltre al Piemonte anche l’Emilia Romagna, la Toscana, il Friuli Venezia Giulia e altre) forniscono il latte artificiale gratis in questi casi per i primi 6 mesi. Ma i pediatri sottolineano soprattutto che la «diffusione di queste patologie non è tale da meritare un provvedimento legislativo». «Investimenti andrebbero fatti invece sul fronte opposto: nel Nord dell’Inghilterra, esperienze pilota hanno incentivato l’allattamento esclusivo con sostegni economici crescenti, all’aumentare della durata
dell’allattamento, per mamme sotto una soglia di reddito predeterminata, e si sono dimostrate vantaggiose anche da un punto di vista economico - conclude Zanetto - e negli Usa un bonus economico per la mamma che allatta, nelle famiglie a basso
reddito, ha aumentato il ricorso a questa pratica».

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