"Sfido il ministro a indicare quali vaccini sono superflui". Lo scrive l'immunologo Roberto Burioni su Facebook, che ha ingaggiato con il ministro degli Interni Matteo Salvini un 'botta e risposta' dopo le dichiarazioni di quest'ultimo ad una radio in Toscana.
"Lo sfido pubblicamente a indicare quali dei 10 vaccini sono 'assolutamente superflui', indicando la bibliografia che supporta le sue affermazioni - afferma Burioni -. Se non lo farà (e non potrà farlo!), avremo la certezza che il Ministero degli Interni (che deve garantire la nostra sicurezza) è in mano a un signore che racconta pericolose bugie".
Ma contro Salvini, che ha parlato di "impegno preso in campagna elettorale nel permettere che tutti i bimbi entrino in classe, vadano a scuola", si schierano anche le Regioni: "Affermazioni gravi che rischiano di riportare l'Italia indietro di un secolo: sono certo che il premier Conte ed il ministro della salute Giulia Grillo interverranno per ripristinare la verità sull'utilità dei vaccini obbligatori". Lo dice Antonio Saitta, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e della Province autonome.
Saitta ha ricordato come "nell'ultimo anno tutte le Regioni italiane abbiano lavorato al piano vaccinale e per estendere l'obbligatorietà, ottenendo percentuali importanti che hanno garantito maggiore sicurezza alla popolazione".
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