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Dialogo con Crocetta, Forza Italia pone i paletti: “Dal presidente solo annunci”

PALERMO. “Porteremo avanti iniziative sulla Finanziaria e anche sulle riforme. Crocetta fino a oggi ha fatto solo annunci. E a lui non vogliamo dare alibi”: lo ha detto Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars durante una conferenza stampa in cui è stato illustrato il piano per il rilancio dell’azione politica del centrodestra. Il centrodestra ha messo così i propri paletti sulla strada del dialogo che Crocetta ha invocato nei giorni scorsi. Per Falcone “anche la disponibilità mostrata dal coordinatore Enzo Gibiino a Crocetta è un modo per togliere alibi alla paralisi del presidente e della sua maggioranza”.
Gibiino ha aggiunto che “Forza Italia rimane all’opposizione. Anzi, incontreremo tutti i leader del centrodestra in Sicilia per diventare il soggetto catalizzatore di un’area che in questi anni si è smembrata. Non apriamo a Crocetta né al governo. Possiamo avere al massimo un’azione comune sulle cose da fare per il bene dei siciliani. Siamo una forza di proposta e non di sola protesta”.
Gibiino ha lanciato due temi “su cui Forza Italia vuole essere protagonista: lavoro e sviluppo. Esa, Iacp e Aran sono enti che non ci servono più mentre manca un ente che programmi gli investimenti nel turismo. Ci sono ancora 35 partecipate che ogni anno provocano un disavanzo di 300 milioni. Otto di queste partecipate non hanno più alcuna funzione eppure assorbono il 45% di queste perdite. Anche sui liberi consorzi di Comuni, che sostituiranno le Province, si è detto tanto. Abbiamo sostituito enti che funzionicchiavano con altri che non hanno funzioni…. La riforma delle Province si poteva fare meglio. Inoltre in Sicilia si pagano ancora tasse troppo alte per servizi inefficienti”.
Gibiino ha chiesto anche una riforma elettorale per i Comuni che introduca la doppia scheda per sindaco e consigliere. Il coordinatore di Fi ha anche annunciato le primarie nel centrodestra per la scelta dei futuri candidati. 

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