CATANIA. «Certo che la giunta va rinnovata, va adattata. Questo è stato un impegno preso ma chi pretende di di che dovremmo azzerare... Perchè dovrei azzerare? Cosa dovrei azzerare?». Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta sul suo governo a margine di un incontro a Catania sulle Zfu. «All'assessorato all'Ambiente - ha aggiunto - avevamo tremila pratiche non affrontate da tre anni e le abbiamo esitate, riguardo ai fondi europei abbiamo realizzato tutta la spesa, e non accadeva mai. Le Zfu sono partite, al patto dei sindaci hanno aderito già 280 Comuni, tutti punti qualificanti l programma. Abbiamo appaltato le grandi infrastrutture che determineranno lavoro». «Se poi - ha concluso Crocetta - vogliono che con un colpo di bacchetta magica dovrei riparare in un anno l'orrore e i misfatti che sono stati celebrati contro la Sicilia dal dopoguerra in poi.... Credo che un pò di tempo ci voglia». «I rapporti con il Partito democratico sono buoni. Poi che il Pd voglia l'azzeramento.... Quando farà il monocolore vuol dire che il Pd potrà fare tutti gli azzeramenti che vuole».
"DIMISSIONI? CHI VINCE, GOVERNA...". «Qualcuno chiede le mie dimissioni? Il polo non ha mai accettato una elementare regola che chi vince governa». Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta a Catania rispondendo ad un giornalista che gli ha chiesto se si sentisse «sotto assedio». «In un anno - ha aggiunto Crocetta - noi abbiamo fatto un lavoro straordinario, un lavoro che sta colpendo tutti i gruppi di potere ed il malaffare e si vede anche dalle continue minacce alle quali sono sottoposto. Io sotto assedio ci vivo da 11 anni, quindi non e che mi spaventi». E sul futuro della sua giunta ha ribadito: «»Ho sempre detto che la discussione sarebbe iniziata dopo l'approvazione del decreto sulle città metropolitane, che è troppo importante, e la riforma delle province. E questo farò...».
Caricamento commenti
Commenta la notizia