PALERMO. «Con le forze intermedie è stato raggiunto un accordo sul rimpasto, bisogna ora verificarlo con gli altri alleati. Ne avrei parlato ieri all'incontro di maggioranza se si fosse fatto». Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, parlando coi cronisti a Palazzo d'Orleans.
«Chiedo scusa ai siciliani per l'uso dell'auto blindata, sono costretto a farlo per questioni di sicurezza. Il mio sogno è prendere un treno e andare in autobus come tutti, usare la bicicletta e affacciarmi sul balcone di casa, non lo faccio da 11 anni» prosegue Crocetta a proposito del bando per il rinnovo del servizio in leasing di cinque blindate.
Prima della legge sulla doppia preferenza di genere nei consigli comunali c'era 263 femmine e 2.018 maschi, oggi ci sono 924 femmine e 1.357 maschi. A fornire il dato è il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. «Ce lo vogliono almeno riconoscere che sui criteri della rappresentanza e della democrazia abbiamo fatto la rivoluzione?» ha detto Crocetta.
Tra le donne c'è il segretario generale della Regione: «Patrizia Monterosso – commenta Crocetta - è tra le poche persone che collabora in modo leale, mi fido di lei. La mia è stata una scelta politica, l'ho fatta anche alla luce del parere favorevole fornito dall'ufficio trasparenza».
Rispetto all'utilità di avere o meno una sede a Bruxelles: «Su 356 Regioni europee sono 300 quelle che hanno una sede a Bruxelles. Nel nostro ufficio ci sono 8 persone, tre funzionari regionali e cinque esterni, giovani che conoscono almeno due lingue e guadagnano 1.300 euro. L'Emilia Romagna ha 11 persone la Toscana 9, la Lombardia 14 persone, la Liguria una staff di 10 unità».
Caricamento commenti
Commenta la notizia