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L'appello di Crocetta: siciliani chiedete in affidamento i bambini sbarcati a Lampedusa

PALERMO. Soldi ai pescatori che salvano migranti in mare. Lo ha deciso la giunta nella riunione conclusa poco fa. Per Crocetta questo è "un cazzotto alla Bossi-Fini". Il presidente ha spiegato che i soldi verranno erogati dall'assessorato alla Pesca in quanto i pescatori che salvano migranti interrompono l'attività e subiscono un danno economico che va compensato dalla Regione. Per Crocetta "questi pescatori sono eroi e vanno tutelati".
Il governatore ha lanciato anche un appello: "Siciliani chiedete in affidamento i bambini sbarcati a Lampedusa. Mi rivolgo alle famiglie e ai single, e' un atto di grande civiltà".
Lampedusa verrà anche inserita fra le zone franche urbane che la Regione istituirà per introdurre sgravi fiscali alle imprese.

ALLESTITO SPAZIO PER MINORI DA CARITAS E SAVE THE CHILDREN.  Save the Children e Caritas Italiana uniscono gli sforzi e le risorse per dare un concreto sostegno ai bambini sbarcati a Lampedusa, sia quelli scampati al tragico naufragio della settimana scorsa che quelli arrivati sull'isola dopo altrettanto terribili viaggi della speranza. Un intervento fortemente voluto da Papa Francesco, sottolineano, per dare un deciso segnale sulla necessità di concentrarsi sui più piccoli.   
All'interno della Casa della Fraternità della parrocchia di San Gerlando verrà infatti allestito uno spazio a misura di bambino e di adolescente dove, a partire da sabato, i minori saranno seguiti da un'equipe professionale di Save the Children - composta da educatori, uno psicologo e un mediatore culturale, che con attività ludico-ricreative li aiuteranno a elaborare il loro vissuto e superare i traumi subiti, in base alle procedure dell'organizzazione - e dai volontari coordinati dalla Caritas.   
«I bambini hanno una forte capacità di resilienza, ma bisogna accompagnarli con attenzione in un percorso di recupero, soprattutto in un contesto in cui sono privati dei luoghi e delle attività di routine. Hanno compiuto viaggi durissimi, alcuni di loro hanno perso i familiari nel naufragio della scorsa settimana e ora sono costretti a vivere in un centro in condizioni disastrose. I nostri operatori specializzati li affiancheranno in un ambiente sereno, facendo loro svolgere attività laboratoriali espressive e di gioco, per aiutarli gradualmente a sentirsi al sicuro. Inoltre, grazie al sostegno di Bulgari, distribuiremo beni di prima necessità» ha dichiarato Valerio Neri, direttore generale di Save the Children Italia.   
«È uno dei segni di sostegno e tutela dei più bisognosi, frutto di una comunione e collaborazione tra organismi che rende concreta la grande solidarietà espressa in questa occasione e rende tangibile la carezza del Papa verso i più piccoli. Un modo per rinnovare la vicinanza alla comunità locale e a tutti coloro che arrivano su quest'isola, a partire proprio dai bambini» ha commentato don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, che nei giorni scorsi da Lampedusa aveva rilanciato con forza la necessità di un approccio globale al tema dell'immigrazione e dell'asilo, auspicando anche l'apertura di corridoi umanitari.   
Nello Spazio, Save the Children distribuirà anche dei kit con beni di prima necessità per far fronte in particolare al freddo e alla pioggia, mentre Caritas Italiana metterà a disposizione dei giochi per i più piccoli.

AL VIA I TRASFERIMENTI DAL CENTRO. Centoquaranta immigrati entro oggi lasceranno il centro d'accoglienza di contrada Consolida a Lampedusa.     
Un primo gruppo di 90 persone sono stati imbarcati sul traghetto di linea per Porto Empedocle dove giungeranno in serata. Fra loro anche 39 minori che verranno ospitati nelle comunità d'accoglienza di Caltagirone.
Gli altri 51 migranti resteranno, invece, nella tensostruttura della protezione civile di Porto Empedocle che è stata già svuotata dopo il trasferimento di stamani di 74 extracomunitari a Pozzallo. Altri 50 profughi partiranno, con un ponte aereo, per Gorizia. A fine giornata, nella struttura d'accoglienza di Lampedusa, rimarranno 514 persone a fronte dei 250 posti disponibili.

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