PALERMO. I contratti dei dipendenti a tempo determinato di ospedali e aziende sanitarie siciliane potranno essere prorogati. Circa duemila i precari interessati, che erano rimasti col fiato sospeso per il rischio di dover dire addio al proprio posto. La Corte dei conti, infatti, aveva bacchettato la Regione perché il numero di contrattisti, rispetto agli assunti, era salito notevolmente. Nel 2012, secondo la magistratura contabile, il personale della sanità era di 48.409 unità, di cui 45.366 a tempo indeterminato e 3.043 a tempo determinato. Lo scorso mese di settembre, dopo lo stop alle stabilizzazioni per via delle elezioni, l’assessorato alla Salute aveva fatto ricorso alle proroghe dei contratti a termine e il numero dei precari era lievitato.
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