Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Primarie Pdl, gelo fra Berlusconi e Alfano

Il cavaliere: “Ho commissionato dei sondaggi sulle primarie e sui candidati e non sono buoni”. Poi un passo indietro. Il segretario: “Nessun passo indietro però possiamo rinnovare i gruppi dirigenti”

ROMA. “Ho commissionato dei sondaggi sulle primarie e sui candidati e non sono buoni”. Le parole di Silvio Berlusconi giungono come una doccia gelata nel corso dell'Ufficio di Presidenza del Pdl. E ancora: “Mi affido alle decisioni del partito, anche se credo che serva altro, perché il momento è difficile, difficile, difficile”.
Un fulmine a ciel sereno che in pochi si aspettavano. D’altra parte era stato lo stesso Berlusconi a lanciare le primarie nelle scorse settimane, aprendo di fatto la strada alla sua successione.
Anche se poi, nel corso del pomeriggio, il cavaliere aveva aggiustato il tiro: "Il mio è stato solo uno sfogo per esprimere delle perplessità. Sono d'accordo con Alfano sulla necessità di uscire oggi con una decisione. A questo punto occorre andare avanti con le primarie anche se non sono salvifiche, per ora sono una condizione necessaria ma non sufficiente".
Proprio il segretario, Angelino Alfano, aveva parlato della sua intenzione di andare avanti sulla strada intrapresa: “Mi assumo la responsabilità delle primarie. Farle è una questione di serietà. Io accetto la sfida delle primarie altrimenti qual è l'alternativa? Forse qualche gelataio o ex presidente di Confindustria, che nei sondaggi va peggio di noi? Finora un Berlusconi del '94 non è venuto fuori allora scegliamolo tra di noi a meno che non c'é una scelta che riguarda personalmente Berlusconi e sulla quale c'è la clausola di sempre".
Insomma un pomeriggio movimentato in casa Pdl in cui anche Alfano era andato giù duro nei confronti dei colleghi di partito: "Se non facciamo le primarie allora facciamo pure la rivoluzione con il rinnovamento dei gruppi dirigenti e dei rami del Parlamento perché è da qui che parte la rivoluzione. Altrimenti andiamo avanti con le primarie, ben vengano, così magari verranno fuori le varie distinzioni".

Caricamento commenti

Commenta la notizia