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Lagarde: manovra nella direzione giusta

La direttrice del Fondo Monetario Internazionale elogia l’Italia ma avverte: “Adesso bisogna mantenere gli impegni, serve serietà e coraggio per convincere i mercati”

ROMA. "La manovra in discussione al Parlamento italiano va nella direzione giusta. Ora però servono determinazione e implementazione delle misure, per convincere i mercati e i paesi partner della serietà delle azioni intraprese". Così la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, che in un'intervista alla Stampa lancia un appello ai paesi membri: "Chiediamo attenzione, perché servono azioni collettive e coraggiose. E servono ora". "Per gli europei è arrivato il momento di mantenere l'impegno al consolidamento fiscale che era stato preso all'atto di nascita dell'eurozona", dice Lagarde, che sottolinea la necessità di un'Europa "unita" per convincere i mercati. "Risolvere insieme la questione del debito e rilanciare la crescita può sembrare contraddittorio, ma è possibile", sostiene. "Per riuscirci i governi europei devono trovare un delicato equilibrio tra le misure necessarie a favorire la crescita nel breve periodo, e quelle che servono per i consolidamenti fiscali nel medio e nel lungo periodo. La Banca centrale europea e l'Fmi sono pronti a fare la loro parte".
MANOVRA ALLA CAMERA. In corso nell'Aula della Camera il voto sulla fiducia che il governo ha posto sulla manovra economica.Contestazione dalle tribune del pubblico nell'Aula della Camera durante il dibattito sulla fiducia posta dal governo sulla manovra economica. Mentre interveniva il capogruppo della Lega Marco Reguzzoni, tre uomini dalle tribune hanno srotolato un grande lenzuolo bianco con la scritta, su tre righe "Basta Lega, basta Roma, basta tasse". Immediato l'intervento del presidente della Camera Fini che ha chiesto ai commessi di far ritirare lo striscione. La seduta, sospesa per qualche attimo, è subito ripresa mentre i contestatori, che gridavano "buffoni, basta!", venivano accompagnati fuori

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