Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Formazione, ecco la riforma di Centorrino

Il piano dell'assessore prevede la riduzione a 50 enti, un parametro unico di costo per i finanziamenti e la durata biennale dei corsi, che partiranno insieme all'anno scolastico

PALERMO. Ecco il piano dell’assessore Mario Centorrino per riformare la formazione professionale.


PERSONALE
Viene creato il ruolo unico a esaurimento di quanti hanno un contratto a tempo indeterminato stipulato prima del 31 dicembre 2008 negli enti finanziati dalla Regione. Oggi i dipendenti di questi enti sono circa 6 mila (e su questo personale agisce la riforma). A questi poi si aggiungono altri 4 mila dipendenti in altri settori della formazione.


FINANZIAMENTI
Sarà fissato un parametro unico di costo. Sarà il valore di ogni ora di lezione assegnata all’ente, e dipenderà soprattutto dai dipendenti assunti. Moltiplicando questo parametro per il numero di ore assegnate all’ente in base ai vari progetti, si avrà il finanziamento. L’importo sarà stabile. Centorrino prevede anche di spostare gradualmente la spesa dal bilancio regionale (260 milioni) ai fondi europei.

ESUBERI
Se in virtù dei finanziamenti così determinati l’ente non potrà pagare parte del personale, si darà vita ad esuberi e mobilità e l’ente aprirà una crisi da gestire con i sindacati. Il personale in esubero potrà essere utilizzato nelle scuole ordinarie, nelle università e nei servizi per l’impiego. Contestualmente scatterà il blocco del turn over. Previste anche «misure di accompagnamento alla fuoriuscita volontaria, anche attraverso incentivi».

ACCORPAMENTO DI ENTI
Oggi sono circa 620 gli enti accreditati (anche se solo in 400 accedono realmente ai finanziamenti). Il testo di Centorrino prevede l’aggregazione di quelli che hanno «una dotazione di meno di 10 mila ore di corsi e che non siano già associati in strutture di coordinamento regionale». Nasceranno così i poli formativi e gli attuali 620 enti si ridurranno a circa 50.

I CORSI
Il piano dei corsi avrà durata biennale. Verrà concordato con le associazioni dei datori di lavoro per la ricerca di più moderne figure professionali da formare. Inoltre le lezioni partiranno in coincidenza con l’avvio dell’anno scolastico.

Caricamento commenti

Commenta la notizia