Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ragusa, Guastella vince le primarie del Pd

Con quasi duemila voti, Sergio Guastella, non tesserato del partito, ha battuto l'avversario Nino Barrera. A Ragusa anche il governatore Lombardo

RAGUSA. Sergio Guastella è il vincitore delle primarie del Pd ragusano. Con circa duemila voti (1.948) ha battuto l’avversario Nino Barrera che ne ha ottenuti 773. Un esponente della cosiddetta “società civile” contro un uomo di partito.



Il primo, Sergio Guastella, non tesserato del partito, era sostenuto dalla segreteria cittadina guidata da Peppe Calabrese, dai consiglieri comunali Lauretta e Schininà, dal consigliere provinciale Sandro Tumino, dal Gruppo giovanile e da tre consiglieri regionali del Pd. Guastella ha preferito cogliere l'apertura del partito, impegnandosi in prima persona in un progetto che aspira alla riunificazione del centrosinistra, smantellato nel 2005 dopo le dimissioni del sindaco di Ragusa, Solarino, che si ritirò prima che i suoi compagni di coalizione votassero la sfiducia.



Il suo antagonista, Nino Barrera, presidente dell'assemblea provinciale e consigliere comunale, rappresentava coloro che volevano un'assunzione di responsabilità diretta del partito nell'esprimere un candidato interno. Il supporto alla sua candidatura era dato dal presidente provinciale del Pd, Salvo Zago, dagli onorevoli Digiacomo, Ammatuna e Chessari, dal senatore Battaglia, dall'ex sindaco Massari, dall'ex presidente del gruppo giovanile Mario D'Asta e dal consigliere provinciale Angela Barone. La giornata politica è stata caratterizzata anche dalla presenza a Ragusa del governatore Raffaele Lombardo che ha riunito il Mpa per spiegare le ragioni della scelta autonomista alle amministrative in un comune capoluogo, Ragusa, in cui il progetto del Nuovo Polo è fallito per l'appoggio garantito di Fli ed Udc al sindaco uscente del Pdl, Dipasquale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia