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La sinistra al Pd: "Lascia Lombardo"

Proposta di Idv, Sel e Fds: a febbraio un referendum del centrosinistra per dire con chiarezza se l'appoggio dei democratici al governo deve continuare o no

PALERMO. Un referendum regionale dell'intero centrosinistra in modo che gli elettori possano dire con chiarezza se l'appoggio al governo di Raffaele Lombardo deve continuare oppure no. A proporlo sono Idv, Sel e la Federazione della sinistra che lanciano l'appello al Pd ricordando che il partito di Bersani rappresenta all'Assemblea regionale siciliana tutto il popolo del centrosinistra che due anni fa votò per la candidata Anna Finocchiaro (Pd) opposta a Lombardo che poi fu eletto dal centrodestra.
La proposta è stata avanzata in conferenza stampa a Palermo dai segretari regionali di Idv Fabio Giambrone, di Sel Erasmo Palazzotto e della Federazione della sinistra Luca Cangemi. I tre partiti indicano nel mese di febbraio il periodo per organizzare il referendum su Lombardo. "Alle ultime regionali non abbiamo superato lo sbarramento del 5%, soglia necessaria per entrare all'Assemblea regionale - ha detto Giambrone - ma quegli elettori del centrosinistra, adesso rappresentati dal nostro alleato Pd, vogliono far sentire la propria voce".
Idv, Sel e Fds sono convinti che "il referendum ci darà ragione, come è già avvenuto a Caltagirone e a Enna, perché c'é tanta gente delusa e mortificata da un governo della Sicilia che non li rappresenta ma che il Pd sostiene".
L'Idv rinnova la richiesta al Pd di "togliere l'appoggio al governo Lombardo, perché sta mettendo in difficoltà il centrosinistra". "Siamo in grande imbarazzo - ha detto Giambrone - per il sostegno a un governatore su cui è aperta una grande questione morale". Con la proposta del referendum regionale tra tutti gli elettori del centrosinistra, dunque non solo del Pd, "vogliamo dare voce a tutti i progressisti che sono alternativi al blocco berlusconiano - ha aggiunto Cangemi - e mettere la parola fine allo spettacolo di degrado morale assoluto al quale stiamo assistendo". Per Palazzotto "il Pd deve tornare nel centrosinistra per costruire assieme a noi la coalizione che può andare al governo dell'isola in un momento in cui il centrodestra è spaccato". "Il referendum del Pd a Caltagirone dimostra qual è la volontà degli elettori - ha proseguito Palazzotto - Il fatto che lì abbia votato più gente rispetto alle primarie del Pd, significa che oltre ai elettori del partito di Bersani ho partecipato alla consultazione il popolo dell'intero centrosinistra. Anch'io avrei votato se fossi stato lì, anche se non ho votato per le primarie del Pd".

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